GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] de Camposampiero (23 sett. 1721 e 10 febbr. 1730); contribuì inoltre - insieme con il collega Giovan 1885, pp. 81, 119, 140, 146, 289 s., 427, 787, 789; G. Stefani, Carlo VI e il problema adriatico, in Archivio veneto, s. 5, XCVIII (1958), pp. 158-167 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] , per congratularsi con i Medici del ripristino della loro signoria 8 partecipò con Giovan Battista Egnazio ad conflitto seguito tra Carlo V ed Enrico Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii..., III, cc. 299, 301, 303, 334 s ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] , Il sacco di Prato e il ritorno dei Medici in Firenze nel 1512, Bologna 1880, II, 293, 359 s., 399; F. T. Perrens, Histoire de Florence…, II, Paris 1889, pp. 499, 507 s 440; M. Lupo-Gentile, Pisa, Firenze e Carlo VIII, Pisa 1934, p. 25; L. Martines ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] restaurare il governo dei Medici in Firenze presa dal allora doge Giano), Giovan Battista Doria e F. doveva ottenere da Carlo V il riconoscimento della bis 4, 3, 14): P. De Franchi, Orationes; B. Senarega, De rebus Genuensibus commentaria, a cura di ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] a S. Maria Nuova, fu medico condotto a Cortona per un triennio il materialismo di Julien Offray de La Mettrie. Sospeso nel Carlo Pigli aretino coronate nel Concorso dell’anno 1823 a vantaggio dei Giovani suoi Concittadini dal fu signor Senatore Giovan ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] Carlo II aveva venduto il feudo di Lanzo a Giovan Giacomo Medici di Marignano, generale al servizio spagnolo (suo fratello Giovan guidate dal luogotenente di Enrico II in Piemonte, Charles de Cossé signore di Brissac maresciallo di Francia, ruppero ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] ) e quattro figli: Carlo, Cosimo, Bartolomeo, Concino . Pellegrini, Lucca 1901, pp. 127, 131; G. De'Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori pp. 94 s.; F. Diaz, Il granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 175, 188, 203, 242, 251, 263, ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] nel 1605 per presentare l'omaggio dei Medici a Sigismondo III di Polonia in , figlia dell'arciduca Carlo di Austria, compilò in Italia, nel 1607, l'A. condusse con sé un giovane protestante boemo, tale Anchristoforo, che ospitò in Castel del Rio ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] la tensione fra viceré ed Inquisizione divenne tale che "Giovande Vega si risolse a carcerare due Inquisitori" (Scipione di 168-169, 180, 195, 198, 207; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V Imperatore, Palermo 1862, pp. 246-247; P. M. Rocca, Not. ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] . Col padre e lo zio Giovan Domenico fece parte nel 1801 della il 1840, fu medico di corte del duca Carlo Lodovico, dal quale 167, 202 s., 219, 234, 256; P. Marmottan, Bonaparte et la Rép. de Lucques, Paris 1896, pp. 16, 25, 35, 68, 82, 88 s.; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...