BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] faceva capo ai Medici (Botticelli, Pollaiolo, Pandolfo e Carlo Malatesta, cfr. M. Salmi,Una eco di Michelangelo giovane, in Atti del Convegno di studi michelangioleschi ; II, pp. 161-168; Ch. de Tolnay, Two frescoes by Domenico and David Ghirlandajo ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] passato alla moglie di Giovan Bernardino, Beatrice della sperava di avere discendenza, all'imperatore Carlo V: ma la pratica di donazione fossero un messale (N. A. De Bobadilla... gesta et scripta, pp i filosofi (199), i medici (141), gli storici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] giovane Malpighi dovette scontrarsi con la fazione medica Borelli avrebbe ascritto a sé nel De motu animalium, ma che Malpighi dice Carlo Fracassati (1630-1672): da tale lavoro scaturì una nuova scoperta, fondamentale per i progressi del sapere medico ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Giovan Battista, il primogenito Baccio e il più giovane al palazzo di Carlo Doria, in compagnia Soprani - C.G. Ratti, Vita de' pittori, scultori, ed architetti genovesi (1768 città e un territorio nella politica dei Medici (catal.), Pisa 1980, pp. 352 ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] , p. 764), il L. studiò presso Giovan Pietro Zanotti, Francesco Merighi, allievo di Dal a Roma la seconda edizione del De conchis del medico Giovanni Bianchi da Rimini, per e miologia lasciate all'allievo Carlo Bianconi e acquisite dall'Accademia di ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] entrò con altri due giovan, i, Giuseppe Franzoni stampò per i tipi di Carlo Maria Fagnani di Bologna i cardinale Francesco Maria Medici, il duca 140; A. M. Vicentini, Memorie di musicisti dell'ordine de' Servi di Maria, in Note d'Arch. per la storia ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Gonzaga, poi quella del cardinale Giovan Angelo Medici, eletto con il nome di fu segnalato dall’ambasciatore spagnolo Luis de Requesens nella prospettiva, non realizzatasi di Giovanni Morone, proposta da Carlo Borromeo. Infine, il 7 gennaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] stato chiamato dal cardinale Carlo Borromeo. Sono anni di attesta Giovan Battista e uffici fu bastante di far scacciar li Medici di Fiorenza e mutar stato in quella città» dell’interdetto e dopo la comparsa del De la sagesse nel 1601, al quale ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] i pochi intimi del giovane: la sua scomparsa agli Della pubblica felicità oggetto de’ buoni Principi (1749). , Anton Thurn e da Carl von Göess, gli ufficiali (1765-1790), in La corte di Toscana dai Medici ai Lorena, a cura di A. Bellinazzi - ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] negata perché era troppo giovane, ma egli sarebbe rimasto lettura in Maggior Consiglio di un diploma di Carlo IV sui possessi padovani nel Trevigiano.
A La cittadinanza veneta a I. de D., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XVI (1925), ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...