CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] (Benevento), già posseduto dallo zio Giovan Lupo Caracciolo. Nel 1473 quando Eleonora de' Medici si recò a Napoli, il C. inviato dal padre, legato al Medici il C. non prese le armi e che, giunto Carlo VIII nei pressi di Napoli, egli si recò alla ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] principi (GiovanCarlo, Mattia e Leopoldo), gli zii del granduca (il cardinale Carlo e d’Urbino, acuiti dall’avere mantenuto i Medici il controllo sui beni allodiali dei Della 1872, pp. 23 s.; D.A. Tarducci, De’ Vescovi di Cagli, Cagli 1896, p. 100; A ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] Giovan Gioacchino da Passano) servì l'Agostini. Questi però al tempo stesso informava di ogni tentativo del Wolsey sia l'ambasciatore imperiale E. Chapuys (v. le sue lettere a Carlo si rivolgeva a Cosimo I de' Medici per tutelare i diritti della ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] era da lui posseduta dal 1524, e con la quale il giovane G. sarebbe stato in grado di coprire le spese necessarie per Carlo V. Forse soggiornò per qualche tempo in Germania, presso la corte di Carlo V, insieme con Ippolito de' Medici; a Carlo ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] , allora sotto la giurisdizione dell'imperatore Carlo V, in quanto re di Spagna. di un orto botanico.
Nel 1569, quando Cosimo de' Medici ottenne dal papa il titolo granducale, il G. Medici, furono commissionati ai suoi pittori preferiti: Giovan ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] , fecero comprendere agli irriducibili avversari di Cosimo de' Medici che era venuta a cessare ogni prospettiva di nel cod. Vat. Lat. 5669. L'operetta, dedicata al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561 ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] presso il re Carlo VIII. Successivamente, (scritta di compagnia fra Filippo di Filippo Strozzi e Giovan Francesco Bini e Neri di Gino Capponi di Lione (lettera del C. a Piero di Lorenzo de' Medici, anno 1493); Firenze, Biblioteca nazionale, Archivio ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] origini contadine della famiglia), fu affidato allo zio paterno Carlo, pievano di Terranuova e in seguito canonico di La brillante carriera del fratello più giovane Bartolomeo, entrato al servizio di Cosimo I de' Medici, fu determinante per l'ascesa ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] apprendistato sotto la guida di Giovanni de' Medici, nelle mitiche bande nere, ma tra papa Clemente VII e l'imperatore Carlo V e si ebbe presagio di un al G. lasciarono la testa sul patibolo Giovan Battista Giacomini e Leonardo Ringhiadori. I suoi ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] papa de' Medici, ma morì lasciando i suoi nell'indigenza (Mediceo del principato, 2329, c. 23). Solo il fratello minore Carlo, nato brillante primo ingegnere militare di Cosimo, il sanmarinese Giovan Battista Belluzzi, che appena chiamato dal duca a ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...