CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] per il padre del C., Giovan Francesco che all'interno dell'Accademia ) composta poco dopo il 1535, anno in cui Carlo V, reduce dall'impresa di Tunisi, passò da 95, recitò quella del Malato,con tre medici,un garzone e una magara affattocchiara e ...
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NALDINI, Lorenzo
Mario Epifani
– Non è noto l’anno di nascita di questo scultore originario di Firenze, ricordato da Vasari in calce alla Vita di Giovan Francesco Rustici, pubblicata nel 1568.
Oltre [...] questi lasciò Firenze dopo la cacciata dei Medici, nel 1528. Mozzati (2008, p. eseguire il monumento al principe Carlo di Borbone, in collaborazione col ; P. Sénéchal, Giovan Francesco Rustici 1475-1554. Un sculpteur de la Renaissance entre Florence ...
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ZAMBECCARI, Giuseppe
Anna Maria Pult
ZAMBECCARI, Giuseppe. – Nacque il 19 marzo 1655 a Castelfranco di Sotto (oggi in provincia di Pisa), da Bernardino di Pompeo e da Livia di Giovan Francesco Maraffi. [...] di Pisa, che accoglieva gratuitamente giovani toscani. Dopo l’informativa del successivo, da medici e storici della medicina, come Carlo Fedeli e Jarcho a cura di C. Fedeli, Pisa 1907); Breve trattato de’ bagni di Pisa e di Lucca, Padova 1712; Del ...
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TRINCAVELLI, Vittore
Stefania Fortuna
– Nacque a Venezia da Bernardo e da Orsa Moro il 23 febbraio 1489, come si evince dal testamento, nel quale nomina il fratello Vincenzo e lo raccomanda ai figli [...] VI, De fracturis, Demedica officina e De natura humana d’Ippocrate. Alcune di queste opere furono ristampate sia in edizioni singole sia nelle prestigiose edizioni Giuntine di Galeno fino al 1625.
Nel 1551, dopo la morte di Giovan Battista Da ...
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VIOLI, Lorenzo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1465, figlio di Iacopo di Andrea di Tato e di sua moglie Titta, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leone Rosso. Era [...] Medici e importanti accordi internazionali, come quello del 21 marzo 1530 tra la Repubblica fiorentina e l’imperatore Carlo come quelle a Giovan Battista della Palla savonaroliane aperte. A proposito della pubblicazione de “Le Giornate” di L. V., ...
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TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] si era fatto prestare dal concittadino Girolamo de’ Cassinis una schiava serba di sedici discepolo di Vittorino da Feltre Giovan Pietro d’Avenza e, dopo il re di Francia Carlo VIII, di recente disceso ) e il ritorno dei Medici, da lui celebrato con ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] lunate, itene altere, p. 93; De l'impero ottomano, pp. 210-213 incrudelisce contro il cadavero d'Ettore, p. 117; Carlo V rinuncia il reame, e si ritira fra religiosi , in conclusione, l'invito a ogni medico a non essere "precipitoso nelle cose dubie ...
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RONCIONI, Raffaello
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa nel 1553 da Ranieri di Girolamo e da Ippolita di Piero Marracci.
La famiglia apparteneva alla più antica nobiltà pisana, anche se la discendenza [...] di Sisto V, al seguito del cardinale Giovan Gerolamo Albani, ma alla morte di quest’ anni fino alla discesa di Carlo VIII sono passati sotto silenzio alla celebrazione di casa Medici e soprattutto al plauso per romane, e nel De Etruria regali lo elogiò ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] nel 1605 per presentare l'omaggio dei Medici a Sigismondo III di Polonia in , figlia dell'arciduca Carlo di Austria, compilò in Italia, nel 1607, l'A. condusse con sé un giovane protestante boemo, tale Anchristoforo, che ospitò in Castel del Rio ...
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SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] gli incantesimi a scopi medici, i malefici nei sulla scena culturale. Carlo Zani gli dedicò una altresì proprietario del San Giovan Battista di Caravaggio venduto probabilmente nel 1652 aveva chiesto al Consejo de Italia di poter lasciare libera la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...