TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] nel febbraio era a Roma, ospite del cardinale Luigi de’ Medici e poi dell’ambasciatore estense Giulio Masetti, grazie ai letterati, fra cui Manso, il musicista Carlo Gesualdo, forse il giovaneGiovan Battista Marino, che certamente incontrò più tardi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] della guerra di Leone X e Carlo V contro i Francesi e turbarvi
il vostro amor; ché giovanetta donna
che per giovane sposo in cor non senta
qualche fiamma d’amore, è i festeggiamenti per le nozze di Maria de’ Medici e il re di Francia Enrico IV, ...
Leggi Tutto
Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] della casa d'Asburgo e don Giovanni de' Medici, nel 1578 e '79 - pesa marzo-aprile 1643) (60), i cosiddetti "giovani di coro" (i quali avevano l'obbligo circa), S. Stefano (Vincenzo Bellaver, 1585; Carlo Milanuzzi, 1622-1643), SS. Giovanni e ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] I, cugino in secondo grado del giovane Alessandro. Il duca se lo tenne Pitti. Il 6 giugno fu invece ospite di Carlo Emanuele I di Savoia, che gli rivelò la fine di maggio a Vervins, quindi Alessandro de' Medici rientrò a tappe a Parigi, dopo aver ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] si preferisse il settenne Giovanni de' Medici, figlio di Lorenzo, come da lui ritenuta positiva che la venuta di Carlo VIII poteva avere per la Chiesa e per Atella, che passò in quell'anno al nipote Giovan Francesco, cui l'avrebbe ritolta sei anni ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Firenze, che ospitavano anche giovani compatrioti per un tirocinio 1533 Enrico II sposò Caterina de’ Medici; i cuochi fiorentini al seguito , Marston, Ben Jonson (Praz 1962: 377). Dopo che Carlo I, re dal 1625, aveva sposato una francese, il ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] giovane Este. B. Ricci scrisse per lui una Oratio pro T. Annio Milone e un'operetta morale intitolata De iudicio. Il vecchio e celebrato medico -Principi regnanti, Alfonso II di Ercole II, b. 332; Lettere di Carlo IX, p. 256, n. o. 505 e 508; T. Tasso ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] già pubblicamente noto per la sua produzione letteraria. Luca Martini, scrivendo a Carlo Strozzi il 21 ag. 1540 (ibid., pp. 93 s.), riferisce che strinse con il giovane Raffaello di Francesco di Raffaello di Giuliano de' Medici (1543-1629) ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] i crismi dell’ufficialità.
Legato a Carlo Borromeo, ad Agostino Valier e a Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo cronista di Dio», come lo definì Giovan Battista Marino nella Galeria (1620), Baronio ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] maneggi dell'influente segretario ducale Giovan Battista Nicolucci detto il Pigna per le future nozze del duca con Eleonora de' Medici. L'opera era molto attesa a Mantova per una sistemazione presso la corte di Carlo Emanuele I. Recava con sé quell' ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...