L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] italiani, Torino, UTET.
Imbrighi, Gastone (1957), I santi nella toponomastica italiana, Roma, Tecnica Grafica.
Pellegrini, GiovanBattista (1990), Toponomastica italiana. 10.000 nomi di città, paesi, frazioni, regioni, contrade, fiumi, monti ...
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Faenza
Isabella Lazzarini
La storia di F. si identifica per M. da un lato con la storia dei Manfredi e con le complesse dinamiche che coinvolsero la città romagnola e i suoi signori con le stirpi e [...] di inviare a Firenze e poi in Romagna GiovanBattista da Montesecco, condottiero papale coinvolto nel complotto, diplomazia nell’età di Lorenzo il Magnifico, Milano 1994; M. Pellegrini, Congiure di Romagna. Lorenzo de’ Medici e il duplice tirannicidio ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] , Roma - Bari, Laterza.
Merlo, Clemente (1924), L’Italia dialettale, «L’Italia dialettale» 1, pp. 12-26.
Pellegrini, GiovanBattista (1977), Carta dei dialetti d’Italia, Pisa, Pacini.
Rohlfs, Gerhard (1937), La struttura linguistica dell’Italia ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] d'Avenza, Pietro da Noceto, Raffaele Regio, GiovanBattista Pio, Francesco Robortello, Aonio Paleario, ecc.). Corelli e B. Pasquini, V. Chiocchetti, P. Giannotti (allievo di Rameau), Pellegrini e F. Tomeoni, P. Gherardi, A. e E. Bonfigli, C. Marsili ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] Ticino si è per lo più limitata a ufficio decorativo. A Pellegrino Tibaldi è attribuito il disegno della chiesa di S. Croce ville e case borghesi: notevoli la casa che nel 1620 GiovanBattista Serodine, fratello del pittore, ornò di stucchi ad Ascona ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi per assistere i pellegrini tedeschi e fu in questo tempo protettore della chiesa (1988-89), pp. 39-49; A. Lauro, Il cardinale GiovanBattista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della Chiesa (1676-1683), ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Anguillara, che era stato al servizio dello Sforza), GiovanBattista, Marino e Francesco Savelli, che erano stati privati introdotte in città, lievitò a dismisura le offerte dei pellegrini, portò nelle casse della Chiesa un’abbondanza quasi senza ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] del Flauto e della Trinità, assai frequentato dai pellegrini diretti dalla Germania alla Terrasanta. A cementare l' , di cui tre in folio.
All'italiano si volge anche GiovanBattista Sessa, originario dell'omonima località nei pressi di Lugano (328 ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] per i Turchi non solo perché vi potevano essere accolti i pellegrini in viaggio dalla penisola balcanica o dall'Asia minore verso la Tolomeo Galli perché, egli scriveva al nunzio GiovanBattista Castagna il 10 marzo, "potrebbe fare grandissimi ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] delle sette chiese originarie.
In quest'ottica, il pellegrino faceva risaltare il ruolo di Santa Maria Formosa, " , Lorenzo e Antonio Giustinian, il senatore Andrea Gradenigo e GiovanBattista Ramusio.
256. Il papa e i cardinali "gettano le ...
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