POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] ’Assisi che adora il crocifisso, per il principe GiovanBattista Pamphilj, nella collegiata dell’Assunta a Valmontone. Entrambi , pp. 224 s.).
Negli ultimi anni di vita Pozzo era intenzionato a tornare in Italia, dove l’avrebbero atteso importanti ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , ma in seguito avevano subito una serie di contraccolpi. Particolarmente critica era la situazione della ditta ad Anversa, dove altri due figli di Iacopo, GiovanBattista e Lorenzo, importavano vini dalla Francia e pastello dalla penisola iberica ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] essere eseguito poiché giunse quando il G. era già in viaggio alla volta di Volterra, dove giunse malato: non fu quindi possibile fargli invertire la rotta per Cascina, dove in sua vece fu inviato GiovanBattista Bartolini.
Ristabilitosi, il G. poté ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] nov. 1555) per il primo semestre del 1556. Ma ormai era maturata in lui la decisione del distacco da Lucca; forse la e il Fanciullo risponde, [Ginevra] De l'estampa di GiovanBattista Pinerolio, 1560; un esemplare è presso la Biblioteca Vaticana, R ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] . All’inizio degli anni Settanta la proposta critica del M. era, in Italia, una delle più valide e avanzate.
I primi Xifilino: di una versione dei primi dodici Cesari, che GiovanBattista Pio possedeva a inizio Cinquecento, sono giunte le vite di ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] è un presunto discepolato con il violinista bresciano GiovanBattista Fontana. Forse studiò con lo zio Giacinto Scala, protrattosi non oltre l’aprile del 1651, dato che in quel mese era a Venezia. Il 17 genn. 1652 fu riassunto, a distanza di 35 anni ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] quale la frequentazione dell'ospitale dimora del letterato GiovanBattista Ricciardi, ove conobbe, tra gli altri, Salvator che conobbe, "nella libreria segreta del granduca", ove s'era recato a salutare Magliabechi, nel 1676e che rincontrerà a Ravenna ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] per volta […] spianta dagli animi quel concetto del trascendente, che era stato il fulcro d’ogni filosofia medievale» (pp. 278-79) colma di allusioni ermetizzanti presenti nella Circe di GiovanBattista Gelli – che ripropone il tema dell’uomo come ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] austriache inviate contro Messina, sia per la scelta, come rappresentante veneto nelle trattative, di GiovanBattista Nani, la cui Historia della Repubblica Veneta era giudicata a Vienna e a Madrid lesiva degli interessi della casa d'Austria. Sulla ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] come celebrata dalle fonti per il colorito e la novità d’invenzione era la perduta Natività con i pastori (ante 1584) per la il committente, il canonico di S. Maria del Fiore GiovanBattista Capponi, è inquadrato da un ordine tuscanico-dorico e ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...