Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] cui tre in folio.
All'italiano si volge anche GiovanBattista Sessa, originario dell'omonima località nei pressi di "i", fasc. 1, anno 1521. Prima dell'intervento di Eugenio IV era invece prescritto che i notai fossero non laici, ma preti: A.S.V., ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Nicolò Contarini: "l'intelligenza con Grigioni" era attualmente l'unico strumento per mantenere la libertà e l'indipendenza veneziana.
Prevarrà l'opinione di Nicolò Contarini.
Il segretario del senato GiovanBattista Padavino sarà mandato tra gli ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] segno della storia cesarea e non solo dall'umanista GiovanBattista Egnazio (299). Per il peso economico di cui disponeva, Gritti rappresentava innanzitutto la tradizione mercantile che era stata il fondamento della grandezza di Venezia, ma una ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] conosca e che l'immaginazione stessa possa formulare] Ebrain era stato ucciso", non per questo tale delitto è accostabile cappuccino scozzese (Fermo 1644) dell'arcivescovo di Fermo GiovanBattista Rinuccini, ristampato più volte. E almeno due le ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] ma però tirate a filo del resto della faccia. Et era ciò fatto dai vecchi, perché conducendo a casa le mercanzie, Giustinian, Historia, p. 24.
83. Ricaviamo il verbo da GiovanBattista Maganza, Herculana in lingua venetiana [...>, Venetia 1571, c. ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] della marea. L'autore precisa inoltre che un fenomeno siffatto era regolare lungo la costa di tutto il tratto di mare Udine 1972, pp. 43-62 e spec. 48; Luciano Bosio - GiovanBattista Pellegrini - Dante Nardo, Il Veneto preromano e romano, in AA.VV ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] bando del 1606 - una decisione che solo l'autorevolezza di uomini come GiovanBattista Nani e Giovanni Pesaro, di parte non "papalina", poteva proporre - determinante era stato il convincimento che l'attuale papa Alessandro VII fosse un convinto ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] .234, erano quasi il doppio degli uomini). Il 58,6% era al servizio dei patrizi, gli altri dei cittadini. Infatti, anche il patriarca di Aquileia Francesco Barbaro a mons. GiovanBattista Scarsaborsa, suo collaboratore (Udine, Archivio della Curia ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] " e "patrizi". Ed ecco che un ex gesuita, GiovanBattista Roberti, lamenta che il Contratto sociale si trova persino nelle Gozzi la Francia pei suoi cattivi maestri. E di loro non c'era a suo avviso bisogno. Al limite non c'è bisogno di quel ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] (quello di Algarotti era un rimprovero rivolto direttamente alla classe politica), avrebbero potuto ripetere molti altri veneziani di nascita o di formazione, dal musicista Antonio Vivaldi all'architetto e incisore GiovanBattista Piranesi, dagli ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...