VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] segreto, poi pubblicamente – l’amante che da tempo gli era accanto, la nobile veneziana Bianca Cappello, amica di Venier. Piuttosto fredda e convenzionale, obbediente al modello di GiovanBattista Giraldi Cinzio, risulta la tragedia Idalba (1585), ...
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MAGNAGHI, GiovanBattista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] "Consiglio" organizzato dai comandanti delle unità appartenenti alle Marine militari di diversi paesi con interessi in Brasile, dove si era avuta un'insorgenza della Marina contro il governo. Nel 1894 assunse il comando militare di La Maddalena e fu ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] confusione è possibile, rispettivamente figli di Antonio, GiovanBattista, Bartolomeo. Anche il Gioffrè, nel suo della spedizione contro il corsaro Barbarossa, dopo che quest'ultimo era arrivato a spodestare, nell'agosto 1534, il re di Tunisi ...
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VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] lo Studio bolognese.
Nel 1574 si trasferì a Roma, dove era stato invitato dal pontefice bolognese Gregorio XIII per occupare la cattedra di dal professore di anatomia dello Studio bolognese GiovanBattista Cortesi e da lui nuovamente dedicata a ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da GiovanBattista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] torrente che scorre presso quella Sant'Agata Bolognese di cui era originaria la sua famiglia). Alternò quindi teatro e pittura sue opere, ebbe una vita avventurosa e sfortunata: assai giovane un amore disgraziato lo spinse ad abbandonare Firenze per ...
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ALEOTTI, GiovanBattista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] (invenzione di Enzo Bentivoglio), il teatro fu ricostruito con alcune varianti e divenne stabile. La cavea, sempre quadrangolare e a gradoni, era capace di 4.000 posti e aveva sulla destra un palco d'onore per gli Accademici e le dame di qualità. La ...
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CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di GiovanBattista, muratore. [...] di continuo nelle chiese e nelle collezioni bergamasche. Quando partì per Parigi non era più il giovane pittore in cerca di insegnamenti: l'artista era già sbocciato e maturo. Delacroix, certo, fu un pittore legato alle grandi vicende culturali ...
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PERRONI (Peroni, Perona), Giovanni - Nacque a Oleggio (Novara) nel 1688. L’anno di nascita si ricava dal certificato di morte del 1748, ove si attesta avesse 60 anni. Negli atti di battesimo della parrocchia [...] a Novara, all’epoca interessante centro ove Giacomo Battistini era maestro di cappella prima nella Cattedrale, quindi dal 1706 il 22 febbraio 1725); una cantata su testo di GiovanBattista Pusterla (rappresentata, il 4 novembre 1729); Elisabetta ( ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da GiovanBattista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] In particolare egli seguiva con vivo interesse le vicende della giovane scuola italiana rappresentata dal Faccio e da A. Boito. a Suez per l'inaugurazione del canale. Nel 1870 era a Weimar quale unico inviato italiano per le rappresentazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio d’alto lignaggio e artista estroso, Carlo Gesualdo coltiva la musica per proprio [...] precedenza, il senso di affinità con la corte di Ferrara era stato acuito dalla frequentazione di Torquato Tasso, suo ospite nel Carlo Gesualdo.
Il compositore intrattiene rapporti anche con GiovanBattista Guarini, nel quale si incarna l’ideale ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...