L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] ’anagramma non venga scoperto fra due sequenze linguistiche preesistenti (come Era e aér in Platone) ma venga costruito artificialmente da un ’idea della loro varietà, si possono citare GiovanBattista Basile, Voltaire, Jonathan Swift, Renato Fucini, ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] , avendo 68 anni nel 1568, quando nella polizza si precisa che era a Napoli «con parte dei suoi figli» (Toscano, 1983-1984, 91 s.). Il suo nome è legato, assieme a quello di GiovanBattista Cavagna, anche al palazzo D’Avalos a Procida, della cui « ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] a "Belardino Nanino", a un certo Gio. Domenico (forse GiovanBattista Domenico Romano), segno, dunque, che anche a Roma la C andare solo la sorella Settimia. Dal 1608 la C. era divenuta una delle più valide collaboratrici in molti spettacoli di corte ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di GiovanBattista Basile nel 1617 (Napoli, [...] 294; De Frede, 1991, p. 145). Il 17 luglio 1545 era già sposato con Camilla Carafa, appartenente al ramo dei conti di gt; poetico edito per la prima volta per le cure di GiovanBattista Basile nel 1617 (Napoli, Domenico Roncagliolo) e varie volte ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] la cui terminologia, solo in parte ereditata da quella antica, era in alcuni casi penetrata anche nella lingua parlata comune: si pensi tipo d’imbarcazione cinese); il geografo trevigiano GiovanBattista Ramusio (1485-1557) introduce termini come il ...
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LANGETTI, GiovanBattista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] ricerche moderne. Il ritrovamento dell'atto di nascita di un GiovanBattista Langetti, datato 1621 (Alfonso, p. 40) - delle carmelitane, vantava la titolarità dell'altare del Crocifisso ed era intimo amico del L., se veniva nominato da quest'ultimo ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] Bartolomeo Bourbon del Monte Santa Maria ebbe due figli – GiovanBattista e Camillo – ai quali Gian Luigi fu particolarmente a quello che si conveniva a condottiere di condizione quale egli era» (Adriani, 1583, p. 881). In luglio prese Castiglione ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] divenne priore nel 1581. Ottenuta per rinuncia del fratello GiovanBattista, la prebenda fu rassegnata nel 1584. In quell’ «capo musico».
Morì in data e luogo imprecisati. Si era allontanato dalla corte torinese all’inizio del Seicento, senza lasciare ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] di S. Cristina - fu messo ad imparar disegno da GiovanBattista Bertusi, con il quale rimase due o tre anni. casa Pepoli (Arfelli, in Malvasia, p. 34 n. 69). Nel 1671 era già terminato il Transito di s. Benedetto, ora nella Pinacoteca di Bologna, che ...
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Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] 28, 480, 484, 506). M. riferiva che l’obiettivo del Valentino era più quello di «assicurarsi» dei suoi vicini che non di impossessarsi di il cardinale Ippolito. Perciò, come scrisse M. a GiovanBattista Ridolfi il 2 settembre 1503, «l’uno [Ercole ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...