BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] dipanata con gusto meticoloso dell'orrido e del sensuale era già di per sé sufficiente per attirare l'interesse dei certo, in ogni caso, che intervennero in suo favore GiovanBattista e Carlo Contarini. Mala liberazione non dovette essere senza ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] del 1861 al 50% nel 1901 (in Germania si era arrivati all’1%; in Francia si era al 16,5%) e al 40% nel 1911. Ma La nuova questione della lingua, Brescia, Paideia.
Pellegrini, GiovanBattista (1960), Tra lingua e dialetto in Italia, «Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] gli Annales
«Gran cronista di Dio», come lo definì GiovanBattista Marino nella Galeria (1620), Baronio fu un protagonista ). Già prima aveva ricordato a Bianchini che l’opera di Baronio era solida anche se priva «di tanti aiuti, che noi ora abbiamo ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] Ludwig Wilhelm Carl Rehn, sebbene già nel 1761 GiovanBattista Morgagni avesse descritto i segni della compressione cardiaca autopsia il cuore trapiantato appariva normale e la morte era dovuta a infezione polmonare da immunosoppressione. Il 2 gennaio ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per trasferirsi con i genitori a Roma, dove lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso : tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma GiovanBattista Marino e, dal 1626 al 1632, ebbe a servizio il modenese ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] del poema latino del vescovo di Taranto, GiovanBattista Petrucci, scritto nel 1485, e quello, ibid., XV (1979-80), pp. 123-184; G. Pagnani, S. G. della M. com'era vestito, ibid., pp. 239-257; G. Mascia, S. Bernardino da Siena in due sermoni di ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] , cioè sono trasmesse da un avversario. Tale teoria, infatti, era stata sostenuta da Vincenzo Calmeta in un’opera che non ci è furono superate le posizioni simili a quelle di GiovanBattista Gelli, esposte nel dialogo pubblicato assieme alla ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] autore, dai subdoli maneggi dell'influente segretario ducale GiovanBattista Nicolucci detto il Pigna. Per quanto non per le future nozze del duca con Eleonora de' Medici. L'opera era molto attesa a Mantova anche in virtù delle voci che si erano ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] abitanti la più parte dell’anno mangiano pane di orgio (GiovanBattista Ramusio, L’Africa di Leone Africano)
(9) I Il Fiore CLXXXVIII, 5-7)
b. Calandrino, se la prima gli era paruta amara, questa gli parve amarissima (Giovanni Boccaccio, Dec. VIII, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] primo re di Roma fussi stato Numa e non Romulo, certo la città era ne’ suoi princìpi oppressa da’ vicini, né lasciava Numa a Romulo mossero sulla scia aperta da Guicciardini vi fu anche GiovanBattista Adriani (1511-1579), letterato legato ai Medici, ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...