La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Battista Paravia, «fondando a Firenze negozi succursali a quelli di Torino, sì che nella capitale d’Italia era » con una serie di calibratissimi interventi a favore della «Sinistra giovane» al potere, senza rinunciare peraltro a tenere conferenze ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Francesco Sforza, cui era stato assegnato il comando delle truppe milanesi, a secondi la Vita di S. Giovanni Battista, scritta per Filippo Maria Visconti della lett. ital., XVI (1890), pp. 119-217; F. Flamini, Da codici landiani di F. e Giovan Mario ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , ove rivide dopo tanto tempo il fratello Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza era creditore nei riguardi dello Spinola e non avendone ricevuto la percentuale pattuita, ne derivò una furibonda lite in casa di Giovan ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] e servitore del vescovo Giovanni Battista Campeggi (giugno 1555). ultimo atto della polemica: il C. muore. il Caro si era spento già della accademia modenese, sappiamo solo indirettamente (Tiraboschi e Muratori) che il C. tradusse assieme a Giovan ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] come Rinaldo Ridolfi, Marc'Antonio Eugenii e Giovan Paolo Lancellotti; si legò in familiarità devota lontano da casa e senza impiego, gli era oneroso, tanto che il 15 dic. 1612 di "Cosmopoli, appresso Giovanni BattistaDella Piazza". Pochi mesi più ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Ferrara strinse rapporti con i maggiori letterati della corte estense come Battista Guarini, e, soprattutto, entrò in questo motivo cercò di stringere i rapporti con il Garasda, che era molto vicino a Giovanni Vitez, vescovo di Strigonia, da cui il ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] , egli subì - come altri giovanidella sua cerchia - il fascino che un mese dopo. La situazione però era così grave che i Dieci ordinarono Magl. VIII, s. IV, VIII, ff. 3-5;nove (a Battista Serristori e a Giovanni Bernardo Iacopi) dal Maruc. A 16, ff. ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di elementi arcaizzanti e di linguaggio apuleiano, del bolognese Battista Pio, che proseguiva ed esagerava quello di Filippo antichità".
Frattanto l'A. si era posto al servizio di due giovani principi tedeschi della casa di Hohenzollern, i fratelli ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] ultimo libro fosse composto quando la prima parte era già conosciuta e data alle stampe (come lezioni di "umanità" impartite ai giovanidell'aristocrazia in casa propria.
In da Venezia, avvenuto nel 1487, di Battista Guarino, al seguito di Alfonso d' ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] della sua prima giovinezza. Insieme col Poliziano, con Yohānān Alemanno, con Matteo Bosso e con Battista si mostrano hogi con altra faccia ch'elle non facevano quando era più giovane. In his enim praeter vanitatem et afflictionem spiritus, nihil boni ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...