BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] e braccianti. A Bricherasio la generale miseria era resa più acuta dallo sfruttamento delle acque di un canale, oggetto di controversia quasi secolare col Comune, da parte del conte GiovanBattista Cacherano Cassotti, che per alimentare i propri ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] il titolo ereditario di ciambellano delle Fiandre, e dal cui feudo era decaduto il conte di Brienne, Antonio de Luxemburg, per aver appoggiato la invasione di Francesco I.
Lasciata la cura degli affari al fratello GiovanBattista, l'A. si ritirò nel ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] maschi era giunta a sollevarlo dal compito di assicurare la continuità della casata.
Forse la morte dello zio occasione della scomparsa del fratello Nicolò detto Vincenzo; nella circostanza l'E., per bocca dell'avvocato GiovanBattista Indrich, ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese GiovanBattista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] suo fratello Luigi morì infatti improvvisamente nel 1855, lasciando la giovane e ricca moglie, due figli maschi e due femmine. Nel . Così, il patrimonio da lui lasciato al momento della morte era pressoché lo stesso trasmessogli dal padre nel 1837. A ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] dopo un breve periodo di servizio in sostituzione del fratello GiovanBattista presso le Poste granducali, fu inviato in qualità di residente 1618 era stato inviato da Firenze il cav. Cammillo Guidi) e soprattutto il reciproco scambio delle navi ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] da parte francese, il progetto di riunione della classe dirigente in ventotto "alberghi" era stato pubblicato tra il marzo e l'aprile della Repubblica alla cerimonia: furono scelti il F. e Nicolò Giustiniani, cui venne poi aggiunto GiovanBattista ...
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AMORETTI, GiovanBattista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] tra Luigi XIV e Margherita di Savoia, e per quello tra Carlo Emanuele II ed una delle figlie di Gastone d'Orléans (la prima candidata era stata Anne-Marie d'Orléans, Mademoiselle de Montpensier, che però lo stesso A. volle scartare). Nonostante ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da GiovanBattista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] e per gradi, a partecipare, sempre più attivamente, alla vita politica della città: nel 1453 Silvestro era stato eletto nel Consiglio generale, mentre il figlio GiovanBattista, nel 1491, aveva ottenuto, primo nella famiglia, la carica di anziano ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da GiovanBattista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] Niccolò e Federico Savorgnan, coinvolti nell'assassinio di GiovanBattista -, il C., dopo un breve periodo a Gorizia sec. XVI, tuttavia, il governo granducale era divenuto consapevole della necessità di attuare alcune iniziative volte a risollevare ...
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CALBO, Giovanni (detto Zanoto)
Antonio Carile
Figlio di Leonardo di Marco di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1371, dato che la sua iscrizione al Maggior Consiglio è del 1396. Suo padre risiedette [...] . Nel 1470 ebbe la carica di conte di Zara. Nel 1473 era a capo del Consiglio dei dieci e figurò fra gli elettori del figli: GiovanBattista, Girolamo e Antonio (Barbaro-Tasca, c. 202). Nel 1440 fu conte a Lesina, nel 1446 capitano delle Riviere di ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...