BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] nel 1467 egli e il fratello GiovanBattista rivendicavano dai curatori l'eredità paterna 576); e ancora un'operetta in volgare intitolata Della origine della guerra tra Inghilesi e Franciosi ad Carolum Guasconium B., che pure era stato molto legato ...
Leggi Tutto
GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] città sotto il dominio estense. Era probabilmente questo l'oggetto della missione diplomatica affidata al G., contemporanei fu notevole: gli dedicarono versi, tra gli altri, GiovanBattista Giraldi Cinzio e Tito Vespasiano Strozzi. Si conservano un ...
Leggi Tutto
DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] secondo soggiorno romano la vicenda che, testimoniata dalle lettere di GiovanBattista Marino (cfr. G. B. Marino, Epistolario, a I due primi canti dell'America. Poema heroico, Roma 1624).
L'argomento del poema non era per quei tempi particolarmente ...
Leggi Tutto
ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] vescovo Vittore Soranzo. L'A., la cui fama di giurista era già ampia e consolidata, gli fu illuminato consigliere; gli salvò sicari assoldati e comandati da due figli dell'A., Giovan Francesco e GiovanBattista. Anche sull'A. gravarono sospetti di ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, GiovanBattista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] San Felice sul Panaro, ma senza alcun risultato.
Si era fatto conoscere frattanto, oltre che come legale, anche a scrivere opere teatrali. Sono le più numerose e meno infelici delle opere che di lui restano. Nel 1664 fu rappresentata la tragicommedia ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] quella del paesaggio alpino nella lettera inviata a GiovanBattista Giustiniani.
Il G. morì a Venezia nel rari di G. G.: due lettere e due sonetti, in Giornale storico della letteratura italiana, CLXI (1984), pp. 279-281; G. Gradenigo, Rime e ...
Leggi Tutto
GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] dell'inquisitore Paolo de Garrexio.
La presenza di G. Onofrio era opportuna garanzia, in un momento di crescente diffidenza da parte delle Cardano, Luca Gaurico, Paolo Pincio, GiovanBattistaDella Porta, Angelo Ingegneri, Guglielmo Gratarol, ...
Leggi Tutto
GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] era già recato più di una volta a Roma (diventando accademico degli Umoristi) e in altre parti d'Italia per ragioni di lavoro, e aveva conosciuto GiovanBattista le opere maggiori del Gramigna. La prima delle due riflette con stile barocco le idee ...
Leggi Tutto
BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da GiovanBattista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] la filosofia. Strinse amicizia con i giovani più promettenti della città e dovette ascoltare i seguaci del un De musicis tonis et intervallis e un Trattato di filosofia, che forse era il lavoro di maggiore impegno (ne dava notizia in due lettere - ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] uomo che si abbandona alla lussuria. Del sonetto era noto solo un codice della Biblioteca Strahovska Knihovna di Praga (D.B.V onore del vescovo di Reggio nell'Emilia GiovanBattista Pallavicino, in occasione dell'entrata solenne nella città nel 1445: ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...