ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] a seguire per il momento un'altra strada. Aiutato dallo zio GiovanBattista A., arciprete di S. Martino in Rio, ed ottenuto un 'A. era stato un attivo diffusore delle idee liberali e che aveva saputo conquistare alla causa numerosi giovani. Non ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] , il C., pur vivendo all'ombra del più importante decoratore della fine del sec. XVII in Bologna, cioè di Giuseppe Rolli - come già del resto era successo al padre GiovanBattista nei confronti del Canuti - riesce a guadagnare una propria autonomia ...
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CHIODO, Domenico
Piero Visani
Nacque a Genova il 30 ott. 1823, da Giambattista (GiovanBattista), maggior generale del genio marittimo, fratello di Agostino, e da Teresa De Simoni. Dopo aver frequentato [...] del governo verso un dipendente statale ricco di attitudini; era invece anche parte di un vero e proprio indirizzo politico di formazione dei futuri quadri superiori della classe tecnica e dirigente dello Stato.
Ritornato in patria, il C. continuò a ...
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AGGIUNTI, Niccolò
Gino Franceschini
Figlio di Gian Battista, archiatra dei granduchi di Toscana, nacque a San Sepolcro il 6 dic. 1600. Fatti i suoi primi studi nel collegio dei nobili di Perugia, li [...] Pisa, chiamandolo a succedere a B. Castelli, che gli era stato maestro. Inaugurò il suo insegnamento con la prolusione manoscritti dell'A., raccolti da prima da Gaspare Viviani, pervennero più tardi alla biblioteca del senatore GiovanBattista ...
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AMADEI, Amadio, detto Amadio da Milano
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Figlio di Antonio di Castronago nel Milanese, lavorò molto come medaglista e orefice per la corte estense tra il 1437 e il 1482; era già morto nel 1484 (il [...] Arifex", riportata dallo Zani stesso, è da ritenersi trascrizione errata della firma dell'A. ("Amade Mediolan Artifex").
Ebbe cinque figli, dei quali Pietro e GiovanBattista furono pure orefici, ambedue operosi a Ferrara nella seconda metà del ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Alla morte lo accompagnò, dopo tutte le critiche che si era attirato in vita, una fama di santità. Il processo di pp. 39-49; A. Lauro, Il cardinale GiovanBattista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della Chiesa (1676-1683), Napoli 1991, ad ind.; ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da Teresa d'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine GiovanBattista Rossi, G. XIII approvò l' 1573 o i diciassette penitenziati il 13 febbr. 1583, fra i quali era il domenicano Giacomo Massilara (Paleologo), destinato a salire sul patibolo due ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] GiovanBattista Maganza e i giovani aristocratici Marco Thiene e Giulio Loschi, si trattò di un soggiorno di pochi mesi, perché il 5 marzo 1546 il Consiglio della a Padova nel 1569, e che l’anno prima era stato inquisito dal S. Uffizio in merito a ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da GiovanBattista, [...] . Zurla, vicario generale di Roma.
La situazione nello Stato della Chiesa era grave. Il giorno dopo l'elezione del nuovo papa, il e nelle quali avrebbe avuto una parte decisiva il giovane e intelligente Corboli Bussi. Il concordato, firmato nel 1847 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] fine a una polemica sulla residenza tra gli arcivescovi GiovanBattista Castagna e P. Guerrero. Assicurando l'assemblea che e, nell'aprile 1545, dopo che quegli si era occupato della chiesa dell'abbazia di S. Benedetto Polirone, gli aveva affidato il ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...