Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] è forse il più importante di tutti e tesse tra l'altro, La vita dell'uomo su disegni di Rubens; dei Raes, con Jan I (1610-1631) nel lavoro a cottimo. Uno dei laboratorî era affidato a GiovanBattista Termini che, fedele al telaio d'alto liccio ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] modo più basso di quello complessivo del paese. L'indice di nuzialità, che era di 6,92‰ nel 1913, saliva a 7,53‰ nel 1930, un po l'ultimo trova un continuatore nel ritrattista GiovanBattista Moroni, nativo della Bergamasca. Intanto, verso la metà ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] Più diffusamente trattò dell'affresco GiovanBattista Armenini, nei suoi Veri precetti della pittura (v. Basilea e a Lucerna. Del resto la pittura in affresco era quasi eccezione nella pratica delle scuole tedesche, e più lo fu nel Seicento e nel ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] la popolazione di Siena risultò di 16.000 abitanti. Un secolo dopo (1745) era discesa a 14.645, per salire a 18.860 nel 1833, a 20. (1540), in Piazza Tolomei; GiovanBattista Pelori, morto a Avignone nel 1558, architetto della chiesa di S. Martino, ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] istituti universitarî di Pisa (che avevano dato largo tributo di giovani alla guerra mondiale) forti di uomini, ma toccati anch' del bacino inferiore dell'Arno a valle della confluenza dell'Elsa e la testata delle valli dell'Era e della Cecina con il ...
Leggi Tutto
MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] ripetersi d'uno solo fra quelli, per determinare la reazione che era stata provocata dal loro insieme. Si ha allora un'associazione mnemonica Italiani che scrissero di mnemotecnica sono GiovanBattistadella Porta (Ars reminiscendi, Napoli 1602), ...
Leggi Tutto
SISMOLOGIA
Roberto ALMAGIA
GiovanBattista ALFANO
. È il nome introdotto e divulgato per designare la scienza che studia i terremoti e i fenomeni connessi, indicati appunto genericamente come fenomeni [...] ed incerta; più facile è individuare l'epicentro della registrazione di una o più stazioni sismiche.
Nell'analisi dei sismogrammi si era sempre notato (fig. 1) che l'inizio della registrazione delle vibrazioni trasversali (S) è tanto più in ritardo ...
Leggi Tutto
È uno strumento ottico da usarsi per l'osservazione di oggetti a grande distanza, i quali, in conseguenza della loro lontananza, all'osservazione a occhio nudo apparirebbero sotto un angolo troppo piccolo, [...] difetti di vista. Dalle lettere e dalle opere di GiovanBattistaDella Porta, appare come fosse a sua conoscenza, se non avrebbe costruito nel 1604 "dietro uno italiano sul quale era scritto 1590".
Un cannocchiale fabbricato in Olanda venne portato ...
Leggi Tutto
VESUVIO (A. T., 27-28-29)
GiovanBattista ALFANO
Piero LANDINI
L'unico vulcano ancora attivo del continente europeo, situato nella Campania a ESE. di Napoli. È il vulcano più studiato e meglio conosciuto [...] del Somma meno antico, forse tra il 3000 e l'inizio dell'era volgare, ebbe varî riposi intermedî, tra cui quello precedente l' relazione, fu Plinio il Giovane, che aveva allora 18 anni; egli ci trasmise i particolari dell'eruzione quali li apprese da ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] lasciando Subiaco con alcuni suoi discepoli, scelse a suo rifugio il colle dov'era l'antica arce di Cassino e due templi, uno di Giove l' , Placido e GiovanBattista, riordinano l'archivio, e l'uno imprende a scrivere la storia dell'abbazia di Pomposa ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...