DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] operò era uno dei più aperti, ed il D. fece proprie le varie esperienze, giungendo ad annunciare l'affermarsi dellaGiovanBattista Merano, GiovanBattista Croce. In queste tele si rivelano l'interesse per la natura morta, per gli oggetti della ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] del D. che era uomo di straordinaria erudizione, ma si dubitava del suo cervello e della sua pazienza.
Prima di . Tra gli alunni che frequentarono le sue lezioni vi fu GiovanBattista Doni. Seguirono tre anni di tranquillità e di intenso studio, ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] di una famiglia di artisti: suo fratello Giapeco fu miniatore; artisti furono i figli, GiovanBattista e Giovanni Paolo, e il nipote Giulio.
Secondo alcuni, una delle sue prime opere potrebbe essere la Madonna col Bimbo degli Uffizi (n. 3250), ove ...
Leggi Tutto
Perugia
Alessandro Campi
Il primo riferimento a P. che s’incontra nelle Istorie fiorentine (d’ora in avanti Ist. fior.) riguarda la decisione di Urbano IV (1261-64) di promuovere una spedizione militare [...] fior. I xxxviii 4). Ciò era avvenuto nel 1416: approfittando dei dell’autografo (a opera di Jean-Jacques Marchand) e i successivi approfondimenti critici si è potuto stabilire che la lettera fu scritta in risposta a una missiva di GiovanBattista ...
Leggi Tutto
TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] nel 1603 (con quest’ultimo titolo compare nella stampa delle sue messe del 1614); mantenne questa posizione fino al e per le ferite riportate si era ritirato in una tenuta a (dalle Rime del 1598) e GiovanBattista Marino (dalle Rime del 1602), oltre ...
Leggi Tutto
MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da GiovanBattista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] e personalistica» da affidare ai nuovi quadri della DC, quelli della «terza generazione» (Per l’azione, IV [1951], n. 2, p. 29; Per l’azione era il periodico del Movimento giovanile, cui collaboravano giovani come Franco Maria Malfatti, Leopoldo Elia ...
Leggi Tutto
XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] di obbedienza al papa e al generale dell’ordine (p. 29).
A Firenze, Ximenes era arrivato nel 1748, su richiesta del marchese Nel testamento Ximenes lasciò i suoi manoscritti a GiovanBattista Nelli, letterato e instancabile bibliofilo e destinò i ...
Leggi Tutto
RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] GiovanBattista Ziletti, Lapo dei Castiglionchi, Paolo di Castro, Flavio Torti. Tuttavia, in tempi recenti sono venute alla luce parti significative della che lo seguiranno, in un impegno civile che era cominciato con Irnerio e che da tempo dava ...
Leggi Tutto
TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] terrena del palazzo Alla giornata, dove GiovanBattista Lanfranchi Lanfreducci gli commissionò un breve della Poesia (Pisa, Palazzo Reale) sia stata concepita nell’occasione come pièce de réception.
Durante il soggiorno romano, Giovanni Battistaera ...
Leggi Tutto
SALERNITANO, Tommaso Aniello
Ileana Del Bagno
– Nacque a Napoli il 7 marzo 1521 da Giovanni Antonio, scrivano di Cancelleria, e dalla sua prima moglie, Francina (Padiglione, 1857, p. 9). Fu il maggiore [...] l’avvenuta devoluzione era di per sé valida, a prescindere dall’autenticità delle disposizioni testamentarie. Di 74), e con le annotazioni di GiovanBattista de Toro, che a testimonianza della eminentia dell’autore, in premessa alla raccolta, riportò ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...