LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da GiovanBattista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] S. Giovanni Battista) vengono comunemente L., che evidentemente era già un artista della storia della cultura figurativa lombarda, peraltro, questo è un momento di trasformazione, in cui si evidenzia un rapido disinteresse da parte dei giovani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il linguaggio della scultura barocca, creato a Roma dal genio di Bernini, si afferma [...] ad esempio o GiovanBattista Barberini, cui viene affidata, a Bologna, la decorazione dell’altar maggiore e delle cantorie di San guidare e dirigere la produzione artistica (tanta parte della quale era collegata alle officine dei Gobelins) a gloria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una pratica verosimilmente assai diffusa – soprattutto grazie alla [...] . L’uso di tali registri è documentato, nel 1635, nel trattato di GiovanBattista Doni.
GiovanBattista Doni
Le Zampogne
Compendio del Trattato dei generi e di modi della musica
Le zampogne (...) s’usano massimamente ne’ regali, le quali per cagione ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] , da figure monocrome e allegorie di Virtù.
Nel 1699 Passeri era di nuovo a Roma, impegnato nei lavori per la navata di miracolo dell’acqua (Romano, 1977, p. 162). Al 1713 risale il suo intervento, su commissione di monsignor GiovanBattista Patrizi, ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] (Rossi 2002: 110).
Fino al Settecento, l’italiano era tra le lingue più conosciute nelle corti europee, proprio spirito, sul cuore, e sulla immaginazione dell’uomo quegli oggetti produssero (GiovanBattista Rinuccini, Sulla musica e sulla poesia ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] apprende che la moglie del pittore si chiamava Girolama Riva ed era originaria di Trieste. I due ebbero tre figli: Antonio e della cappella del battistero nella basilica di S. Pietro in Vaticano. Il papa aveva affidato l’incarico a GiovanBattista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] di propria paternità (Opera posthuma, cit., p. 3), era quella delle fibre spirali cardiache; la seconda, opera di Aubry (Textis nella polemica fra Marcello Malpighi e GiovanBattista Trionfetti sulla generazione delle piante, in Descartes e l’eredità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le Vite del Vasari il Seicento eredita un compiuto modello storiografico e insieme [...] era stato Michelangelo, per Passeri sarà Domenichino, per Bellori Nicolas Poussin).
Fra le prime imprese editoriali realizzate a Roma nel corso del Seicento le Vite di Giovanni Baglione (1642) e, di seguito a queste, l’opera di GiovanBattistadell’ ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] dello sviluppo della televisione, verso la metà del Novecento (De Mauro 1993: 353). Lo scritto era appannaggio delle persone colte, per via dell alcuni aspetti della standardizzazione, in Scritti linguistici in onore di GiovanBattista Pellegrini, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] parabola intellettuale di Morgagni. E tale impegno era inoltre condiviso con altri illustri coetanei votati a e aspetti della formazione anatomo-patologica del Morgagni, Firenze 1996.
N. Delle Noci, I consulti oculistici di GiovanBattista Morgagni, ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...