Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] dominazione romana; lo studioso di archeologia cristiana GiovanBattistaDe Rossi godeva di fama internazionale. Ma si trattava Capasso e approvato calorosamente dall’assemblea dei soci con toni di un caldo patriottismo napoletano che trent’anni di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Pubblica Istruzione, Scaglia GiovanBattista; Lavori Pubblici, Natali , come "afasia dell'incomunicabilità". Toni più accesi ebbe la discussione sulla Luzi, di P. Bigongiari, di A. Gatto, di L. De Libero, di V. Sereni, di A. Borlenghi, si affianca il ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] al profilo di B. due toni che mancano, o almeno non e Voltaire, P. Martino, L'interdiction du "Mahomet" de Voltaire et la dédicace au pape (1742-1745), in Roma di Benedetto XIV. La pianta di GiovanBattista Nolli, 1748, Roma 1993.
Sulla fortuna di ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
GiovanBattista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] in varie corti e città d'Italia, GiovanBattista fu inviato a studiare nelle Università di capitolazione elettorale dai toni particolarmente corporativi, i inviò al papa un suo scudiero, Perron de Baschi, incaricato di richiedere la sospensione di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] stretti legami di parentela, toni a volte di aperta con il prefetto delle Fabbriche GiovanBattista Bertani, che curò la II, Mantova 1955, pp. 572, 644, 651-672, 707-885; A. De Maddalena, Le finanze del Ducato di Mantova all'epoca di G. G., Milano- ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da GiovanBattista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] troppo caldi di quel giovane principe che credeva una stessa ipsoque linguae latinae genio". Presenti i toni esaltatori - il C., "uomo II, pp. 48, 56, 60, 75 s., 238; Histoire d'Emeric comte de Tekell ..., Cologne 1693, pp. 147, 195 s., 233; R. M. ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] medicea e raggiunge in Germania il fratello GiovanBattista per militare, come capitano, nel reggimento forzatura stridula dei toni più che il 1959, pp. 318-330 passim, 378, 729, 748; P. V. De Vito, Ciro di Pers..., in Atti dell'Acc. ... di Udine, s ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] rappresentate con i toni dell'epica cavalleresca polemicamente ad un'opera che GiovanBattista Carafa avrebbe avuto in animo di E. Kastener, Desportes et A. D., in Revue d'hist. littéraire de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] davano, in generale, toni che finivano con l come, per un qualche esempio, quelli di GiovanBattista Picotti su Leone X o di Giuseppe Ermini Franco Venturi che già nel 1939, con La jeunesse de Diderot de 1713 à 1753, dava una molto persuasiva prova ...
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