GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] compendio: un confratello, GiovanBattista Vanini, vi ravvisò isabellisti" acquistava nuovo vigore e accentuava i toni mistici, come testimoniava la diffusione tra loro influenza sulla mistica francese (su P. de Bérulle e, in particolare, i suoi ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] ), e se l'eccessiva virulenza dei toni fu subito ammessa dallo scienziato camaldolese, e il futuro doge di Genova GiovanBattista Negroni; tra i secondi, oltre del "Contract social" e della "Lettre à Christophe de Beaumont" di J.J. Rousseau, in Riv. ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] , raggiungendo con il maggiore, GiovanBattista, nato a Sestri il 26 Francia); ma, al di là dei toni autoassolutori del suo racconto, va detto 1700 al 1825, Roma 1925, ad ind.; Dict. de théologie catholique, VIII, Paris 1925, s.v.; Catholicisme hier ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] contemporanei, fra i quali GiovanBattista Pio, bolognese, Guido si scaglia spesso con accesi toni anticlericali. Ciò non gli impedisce , 294; L. Defradas, Les sources du "De Physiognomonia" de Pomponius Gauricus,in Bibl. dHuman. et Renaissance,XXXII ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] -56 al 1558-59 insieme col servita GiovanBattista Butriensi. Il 7 agosto (secondo altre informazioni anche, talvolta, vivaci toni antiluterani, al punto che di altre due opere: il De fine ultimo e il De virginitate, attribuite lo stesso al Delfini ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] consulenza dell'uditore di Rota Giovan Francesco Pavini, già professore di delle principali opere in Battistade' Giudici, Apologia Iudaeorum Fonti e Bibl.: G. Pontani, Diario romano, a cura di D. Toni, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 2, p. 17 ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] dic. 1561 egli dedicò un trattato, De Principe, che si trova manoscritto al British stava molto a cuore: egli trova toni accorati per lamentare la propria vita che ricorre più spesso è quello di GiovanBattista Hainzeller - e alla corte dell'elettore ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] Battista Ciotti di Venezia il trattato inedito del suo concittadino Giovan Pietro Dalle Fosse (Pierio Valeriano) Dialogo della volgar lingua, con dedica al cardinale Carlo de è dedicata alla politica. Presenta toni moderati e vicini alla visione ...
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DOVIZI, GiovanBattista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] divenne dama di Caterina de' Medici regina di Francia questa breve lettera, sia pure in toni estremamente sintetici, il D. espone le Indices (ma sono da vedere pure le voci Gianbattista, GiovanBattista). La lettera del D., scritta da Firenze il 17 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] servitore del vescovo Giovanni Battista Campeggi (giugno 1555 assieme a Giovan Maria Barbieri del C., si sovrappongono dei toni neoplatonici e ficiniani, soprattutto per . 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique en France, Paris 1927, ...
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