MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] il Chiaveghino), come Stefano Lambri e GiovanBattista Tortiroli, si distingueva il solo Pietro dove il M. torna ai toni scuri, quasi alla Morazzone, della e il 12 febbr. 1657, anno in cui morì de Quiñones, a spese del quale, secondo Biffi (p. 268 ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] Onorina (Nini), sua futura moglie, Toni Luccarda, Renato Renosto, Gigetto Tito elemento aggiornato: il disegno della vetrata de l’Armée du Salut a Parigi di delle mostre «Giovanni Bellini» (1949), «GiovanBattista Tiepolo» (1951) e «Le biccherne di ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] rappresentate con i toni dell'epica cavalleresca polemicamente ad un'opera che GiovanBattista Carafa avrebbe avuto in animo di E. Kastener, Desportes et A. D., in Revue d'hist. littéraire de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] , in cui si prevedono toni crudi e drammatici, con donne «spaventevole e scapiliate» e «varie crudeltà de homini» sui bambini (Marubbi un allievo del M. o un suo collaboratore (GiovanBattista Lodi), dal momento che anche le attribuzioni dell’ ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di GiovanBattista e di Maria Antonuzzi, [...] in stile gradevole e chiaro, e con toni di apprezzabile serenità, sebbene talvolta sfiorata da Les Mémoires" del card. F., in Nuova Antologia, 16apr. 1921, pp. 354 ss.; Y. de la Brière, in Études, CLXX (1922), pp. 606-14; C. Terlinden, in Revue d' ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] degli Apostoli, e a quelle di Agostino De Musi, il Veneziano. G. riprende poi dai Negli stessi anni G. ottenne da GiovanBattista Bentivoglio, già garante del pittore nel che rilucono con delicate dissonanze di toni pastellati, si fa sentire l' ...
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CINI, GiovanBattista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] fece portare a Firenze e ivi allevare ed educare. Ancor giovane entrò nell'Accademia Fiorentina: lì il, 25 marzo 1547, della Genealogia degl'Iddei de' Gentili di B. Baldini, Firenze 1565, come fa sapere in toni vivacemente polemici in una lettera ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] compositiva e nell’uso di toni freddi e luminosi. Entro il papa aveva affidato l’incarico a GiovanBattista Gaulli, che morì però nell’aprile ; A. Bacchi, Le tele da soffitto di palazzo De Carolis, in Iriarte. Antico e moderno nelle collezioni del ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] GiovanBattistaBattista Guarini (Silvio e Dorinda). Tra languori di eroine discinte e gesti teatrali prende forma, in tal modo, una galleria di rappresentazioni sensuali, dai toni M. Ferro, L’invention d’une scène de martyre par le jeune C.F. Nuvolone ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] oltre a Celso, GiovanBattista, notaio della Reverenda , 1959, p. 209), assunse toni sarcastici nella raccolta di sonetti pubblicata accademico fiorentino ad un suo amico, Firenze 1720; Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, I, Roma 1730; ...
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