MONDINI, Tommaso
Paola Lasagna
– Nacque a Venezia da Raimondo nella seconda metà del XVII secolo; non è noto il nome della madre.
Nulla si sa della formazione del M. fino al 1683, anno in cui intraprese [...] , non si limitò ad attingervi la trama generale de Il mercante fallito e numerosi altri episodi riconoscibili in locali e di toni colloquiali, e l «perfetti» Claudio Achillini, Ciro di Pers, GiovanBattista Felice Zappi e Carlo Maria Maggi, ma ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] somma di denaro al condottiero GiovanBattista d'Arco perché arruolasse truppe 27 ag. 1557 annunciò con toni entusiastici al suo sovrano la toscane, il matrimonio del principe ereditario Francesco de' Medici con una delle arciduchesse austriache. ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] identità dell’unico fratello noto, GiovanBattista, il cui nome è presente insieme, nella successione di testi dai toni penitenziali o di innesti di carattere Dio nella terra di Chanaan, a quella promessa» (De’ Sacri Salmi, pp. n.n.). Se ne evince ...
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MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da GiovanBattista Desmarais, che coadiuvò [...] pp. 193-195 figg. 18-23).
Nel 1828 dipinse nel palazzo De Rossi a Pistoia Giovanni Galeazzo Sforza malato nel castello di Pavia visitato eseguiti a fresco per la brillantezza e il vigore dei toni (p. 107).
Nel 1838 ricevette l’incarico di realizzare ...
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SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] di Santa Maria di Loreto... (Ancona, Astolfo de Grandi, 1574). Si unì in matrimonio con sonetti» (p. 48) ed esprimersi con toni elegiaci, all’interno di un contesto a affermato nella dedica al cardinale GiovanBattista Pallotto, scritta da Roma il ...
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TINUCCI, Niccolò
Cristiano Lorenzi
– Nacque a Firenze intorno al 1390, figlio di Tinuccio di Barone speziale, residente presso S. Maria in Campo, e di una Niccolosa, di cui si ignora il casato, che [...] amoroso, a eccezione di poche rime di corrispondenza, dai toni giocosi, e di un paio di testi di argomento gnomico rime, già in gran parte pubblicate da GiovanBattista Casotti (Prose e rime de’ due Buonaccorsi da Montemagno con annotazioni ed ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] da cui ebbe quattro figli: GiovanBattista, Eduardo, Petruccio e Nicola.
(1972) di Steno.
Usò i toni del grottesco, del cinismo e dell’ cornuto di Fernand Crommelynck, ottenne il permesso da Eduardo De Filippo di allestire i testi Io, l’erede (1980 ...
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VICINI, GiovanBattista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] . Della fede di libero pensatore del giovane, e del suo gusto provocatorio, non risparmiarono colpi bassi e ingiurie, assunse toni molto aspri. Vicini del resto era Chiari, [Venezia] 1755; Versione de sette salmi penitenziali, Carpi 1755; Dispaccio ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] Toscana considerava goffo), Francesco De Lemene, Carlo Maria Maggi, per arrivare sino a GiovanBattista Felice Zappi (che ammirava il 5 maggio 1824, in cui, rinnegando i toni amichevoli del periodo romano, definiva Torti un tristo, rammaricandosi ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] stato presentato dal concittadino GiovanBattista Branconio. Di questo manierismo spiccatamente decorativo, privo di toni drammatici, nei modi specialmente per il Bartsch forse parente del C.), Orazio de Santis, il quale operò a Roma dal 1568al 1577 ...
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