Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] accennato, siglano con Andrea Baronci (un mercante di lana di Città di Castello che fu varie volte priore della città umbra, tra il 1466 e il collaborazione con Giovanni Battista Caporali. Nel gennaio e nel marzo del 1503 il giovane maestro si trova ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] — soprattutto nei sestieri di Castello, Cannaregio, S. Polo —, nuovo direttore della sede veneziana, Giovanni Battista Del Vo, ma ancor più col Liberalismo e democrazia. 1887-1914, a cura di Giovan;ni Sabbatucci-Vittorio Vidotto, Roma-Bari 1995, pp. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1529 il S. Nicola in gloria tra i ss. Battista e Lucia, la prima opera destinata a un luogo pubblico de l'oservantia in San Domenico a Castello". A fra Lorenzo, della famiglia Gherardi le cose dell'arte a due giovani scelti dalla Scuola dei pittori ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] essere un caso isolato quello del giovane Dominikos Theotokopulos, più noto come El nonno fu ripresa dal nipote Giovanni Battista che, da un lato, aveva ragioni distributivo-tipologiche: è "come un castello" e consente di "far ponti levadori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] di una «bombarda in ferro colato» nel Castello Sforzesco di Milano che troviamo in un’opera Francesco I, lo scultore fiorentino Giovan Francesco Rustici (1474-1554) ’imponente gruppo scultoreo La predica del Battista al levita e al fariseo (1506 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Enrico IV precisa che si sente "giovane", quindi "più forte", quindi giorno di S. Giovanni Battista, godranno, come concede l s., 264, 290; M. Natalucci, Ancona..., II, Città di Castello 1960, p. 150; G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] iniziativa personale. Fermo, comunque, nel giovane, il proposito di diventare "duca nobile milanese Giovanni Battista Castiglioni, suo 666-697 passim; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia…, Milano 1883, I, pp. 554, 631-805 passim ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] napoletano Giovanni Battista De Miro 1710 data la scoperta del Metastasio, il giovane popolano romano Pietro Trapassi, che il G . G. come precursore del Vico, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1942; D.A. Cardone, Diritto e politica ed altri saggi, ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] della cappella delle reliquie per il castello di Pavia (1471-1477), in quanto La figura del Cristo sembra attribuibile al giovane Giovanni Angelo, mentre i due busti di 1540, anno in cui fu dipinta da Battista di Legnano (Leoni, 1981). Si presenta ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] nel 1777.
Giovanni Maria il Giovane, altro figlio di Ferdinando e sua figura non deve essere confusa con quella di Giovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a gli affreschi nella sala delle feste del castello a Ebenthal, in Austria.
Dopo ...
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