CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] concordano con la testimonianza dell'ambasciatore fiorentino GiovanBattista Ridolfi ("senza cassar et annullar il , p. 239; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 139, 156, 178, 181, 182, 185; B. Amante ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Maria Luisa, nelle ville medicee di Poggio Imperiale e di Castello.
G., come del resto il fratello e la sorella, Italia, di diritto della natura, affidata al giovane Pompeo Neri, figlio di GiovanBattista, nel 1728 trasferita allo Studio fiorentino e ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] Lettere..., cit., 101-102). Tornato da qualche giorno nel castello ferrarese, guardato a vista, Tasso evase nella notte fra il suo viaggio «in abito di pastore» (ibid., 920), GiovanBattista Manso raccontò che il poeta, giunto in casa di lei, aveva ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] che seguono; come diede il Boccaccio: Egli era in questo castello una donna vedova, e altrove, Egli non erano ancora padovano, in Ead. (a cura di), Scritti linguistici in onore di GiovanBattista Pellegrini, Pisa, Pacini, 2 voll., vol. 1º, pp. 25 ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] accipitrum caeterarumque avium rapacium. Infine GiovanBattista Pigna gli dedicò un trattato , Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, ad Indicem; J. Šusta, Die Römische Curie und das Concil von Trient ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Cipro, C. ottenne in dono dalla Signoria la terra e il castello di Asolo di cui divenne "Domina",conservando però anche il titolo a una grande festa durante la quale il letterato GiovanBattista Appiani le rivolse una dotta allocuzione; la domenica ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] della formazione artistica del Costa. Il padre GiovanBattista, pittore di apparati per cerimonie (Venturi, Documenti..., Milano 1913, pp. 27, 206 s., 209; A. Rubbiani, Il castello di Giovanni II Bentivoglio, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di st ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] detti e delle facezie, dei motti e dei proverbi.
GiovanBattista Gelli
Dialogo del bottaio con la sua anima
I capricci dove, parlando dell’Elsa, dice che ella passa a’ piedi del castello di Certaldo, patria già de’ suoi antichi, inanzi che Firenze ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] Pochi anni dopo, il marchese Carlo GiovanBattista Simiani di Pianezza riporta un episodio peraltro, si diffuse la voce che intendesse tornare a Torino, stabilendosi nel castello della città, già residenza della madre (Gazette de France, 1730, n ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. CVIII); fu al servizio del granduca di Toscana e fra il C. e sua moglie Orsola da una parte e GiovanBattista Andreini e sua moglie Virginia Ramponi dall'altra. L'Andreini è ...
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