L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] tipica delle popolane del sestiere di Castello nel secolo successivo(226).
Anche il
103. A.S.V., Cinque Savi alla Mercanzia, ser. I, b. 467, scritture di GiovanBattista Ciassi del 20 e 29 marzo 1691.
104. F. Brunello, L'arte della Tintura, p ...
Leggi Tutto
Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] massimo splendore nel 16° secolo per opera di GiovanBattista Pignatelli, attirando allievi da tutta Europa. Il gentiluomo disciplina.
Le prove di dressage si svolsero nel castello di Nymphenburg. Successo delle amazzoni Liselott Linsenhoff su Piaff ...
Leggi Tutto
L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] au XVIe siècle, in Atti del Convegno internazionale di studio GiovanBattista Benedetti e il suo tempo, Venezia 1987, pp. 407 far scolpire sulla tomba della moglie a San Domenico di Castello: "ANDREAS VIVIANUS AEQUORE POST / TOTO PIRATAS TURCASQUE ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] infelice marito, in attesa di passar la mano a GiovanBattista Albrizzi, che aveva dalla sua l’attrattiva di un S. Biagio, all’inizio di quello ch’era allora il rio di Castello (pressappoco vicino all’attuale Museo navale), e quando morì, nel 1776, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Le glorie marittime. Appoggiato dagli amici Incogniti, e da GiovanBattista e Carlo Contarini, nel 1656 pubblica la Storia delle di armigeri, fu condotto a Chambery e di qui rinchiuso nel castello di Miolans. Il Savoia lo aveva venduto a Roma, in ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] più olio che voi vino". Il 14 maggio fra' GiovanBattista da Polistena, già provinciale domenicano di Calabria, nell'intento e la sua pazzia, I-III, Napoli 1882; Fra T. C. ne' castelli di Napoli, in Roma e in Parigi, I-II, Napoli 1887) e con ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] temere. Sicché, in giugno, lascia Firenze e si porta a Capodimonte, nel castello di famiglia. E l'anno dopo, il 16 agosto 1490, ottiene l' risposata col conte Giuliano Anguillara, dal figliastro GiovanBattista Anguillara il 1° novembre), con Nicola ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] che il 20 giugno 1590 il M. vendette con il fratello GiovanBattista la parte dei terreni rimasta in comune, anche per pagare i Giovanni nel bacino» della Collezione Arditi di Castelvetere al Castello di Presicce presso Lecce, e ora a Roma. ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] degli Estensi, il progenitore, quindi, di E.), fu GiovanBattista Giraldi Cinzio - lo stesso che, con la Didone, (1912), p. 87; A. Solerti, Ferrara e la corte estense, Città di Castello 1900, pp. XV-XXXIII passim; LXXV, LXXXII, n. 6; XXXIII, LXXXV, ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] dei sovrani, non dei baroni o dei conti. Rifiutava il castello, amava la grande villa, serena, distensiva, indifesa, luogo di 1.531 campi a Contarina, seguito nell’operazione da GiovanBattista Contarini San Stae (1.499 campi), da Barbon Vincenzo ...
Leggi Tutto