Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] al secondo posto, tra Nicolò Priuli e GiovanBattista Contarini, ma, stranamente, cercava di Assassini); VIII, pp. 60-61, 4 agosto 1798 («riattamento» della fondamenta di Castello); IX, pp. 67-68, 10 settembre 1798 (escavo dei rii del Piombo, ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] di S. Giuseppe nella chiesa di S. Francesco a Città di Castello.
Se già il foglio di Lille con studi per l’Incoronazione di (Del Serra, 1996 e 1997).
Il 30 agosto 1518 GiovanBattista Branconio dell’Aquila, chierico, cubicolario e famigliare di Leone ...
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MARINO, GiovanBattista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] ricacciato in carcere per falsificazione di atti a favore del giovane nobile Marcantonio D’Alessandro, accusato di omicidio e poi s.), che contribuisce a spiegare i suoi rapporti con i Castello, gli Spinola, i Doria, ben presenti nella Lira, negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] canna che pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura GiovanBattista Marino, il quale, dopo averlo fatto consistere in «un picciol . Esemplare in questo senso il finale del Castello dei destini incrociati, un libro scritto ricorrendo ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] inevitabile investitura (89). Angelo Dolfin e GiovanBattista Donà, da qualche tempo impadronitisi praticamente procuratore di San Marco, pretendeva la conferma di controversi diritti relativi al castello di Antro: ibid., b. 762, cc. 28-30. Ancora ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'inserimento nell'attività del governo. Nel maggio 1572 lo nominò castellano di Castel Sant'Angelo e il 17 apr. 1573 gonfaloniere da Teresa d'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine GiovanBattista Rossi, G. XIII approvò l'iniziativa di quest' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] centri di studi teologici e scientifici.
1558
• GiovanBattista Della Porta (1535-1615) pubblica il trattato Magia causa di frequenti e dannose inondazioni.
1628
• Benedetto Castelli pubblica il trattato Della misura delle acque correnti, ristampato ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] volta con Trissino, il pittore e poeta GiovanBattista Maganza e i giovani aristocratici Marco Thiene e Giulio Loschi, si contrada Pedemuro, Palladio nel 1552 risulta abitare nei pressi del Castello (forse in una casa di Orazio e del nipote Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] bonifiche, redatto tra fine Cinquecento e inizi Seicento da GiovanBattista Aleotti (1546-1636), un architetto che fu al valore atteso dell’innalzamento del Po secondo la proposizione 4 di Castelli è dunque h2=(A1:L2)×(V1:V2). Questo valore è minore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] 1607-1608 come presidio verso la Serenissima, su progetto di GiovanBattista Aleotti, detto l’Argenta (1546-1636) e poi di e del Forte San Vittorio di Tortona (Tortona e il suo castello dal dominio spagnolo al periodo postunitario, a cura di V. Comoli ...
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