Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] da mar, come poteva far prevedere l'aver eretto proprio un castello in un'isola poco lontana (166)? Nel 1565 la flotta turca cardinale Tolomeo Galli perché, egli scriveva al nunzio GiovanBattista Castagna il 10 marzo, "potrebbe fare grandissimi ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Lorenzo e Antonio Giustinian, il senatore Andrea Gradenigo e GiovanBattista Ramusio.
256. Il papa e i cardinali "gettano porta Sancti Angeli, raggiungevano una via secondaria che costeggiava il castello e le mura dalla parte di Prati. Ma non ci ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] scozzese (Fermo 1644) dell'arcivescovo di Fermo GiovanBattista Rinuccini, ristampato più volte. E almeno due le Teresa quella Cecilia Ferrazzi che, gestrice a S. Antonio di Castello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti", nel maggio del ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] p. 24.
83. Ricaviamo il verbo da GiovanBattista Maganza, Herculana in lingua venetiana [...>, Venetia citati nelle nn. 88 e 195, v. Rodolfo Gallo, Corte Colonne a Castello e le case della
Marinarezza veneziana, "Ateneo Veneto", 123,
1938, pp. ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Udine 1972, pp. 43-62 e spec. 48; Luciano Bosio - GiovanBattista Pellegrini - Dante Nardo, Il Veneto preromano e romano, in AA.VV all'intera pianura padana, da Vercelli in Piemonte al castello di Marcabò nel territorio di Ravenna). Sullo scontro ai ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] tre i trattati di pace che si firmeranno a Ryswyck, un castello nei pressi dell'Aia. Il 20 settembre 1697 sarà la volta pp. 204 ss.
45. La citazione dall'Istoria di GiovanBattista Nani è in Gianvittorio Signorotto, Il rientro dei gesuiti a Venezia ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] "corti", sia soprattutto nelle ampie periferie urbane di Castello, Dorsoduro e Cannaregio, nonché in aree degradate come il patriarca di Aquileia Francesco Barbaro a mons. GiovanBattista Scarsaborsa, suo collaboratore (Udine, Archivio della Curia ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e "patrizi". Ed ecco che un ex gesuita, GiovanBattista Roberti, lamenta che il Contratto sociale si trova persino a Dux, in effetti, piove spesso; e c'è freddo dentro il castello, freddo nella biblioteca di questo.
Ed è a Dux che Casanova, nato ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] in quei sestieri (S. Marco, la parte occidentale di Castello) che videro anche un rafforzamento - in termini relativi, non dal musicista Antonio Vivaldi all'architetto e incisore GiovanBattista Piranesi, dagli uomini di Stato Luigi Giusti e ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] les hommes les plus importants du mouvement", tra i quali Reali e Castelli, li aveva messi in guardia contro i rischi di una deriva veneziani - Francesco Ambrosoli (un 'commerciante'), GiovanBattista Breganze (un discusso "impiegato regio")(380), ...
Leggi Tutto