BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] un breve periodo di servizio in sostituzione del fratello GiovanBattista presso le Poste granducali, fu inviato in qualità di fratelli fiorentini, certi Sozzi, e di un tale Durand, loro amico. Poi l'impegno del granduca di Toscana di non rinviare in ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da GiovanBattista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] matematica, la geometria e la filosofia. Strinse amicizia con i giovani più promettenti della città e dovette ascoltare i seguaci del il 3 dic. 1679, fra il compianto della città e degli amici, che lo vollero seppellire nella chiesa di S. Maria alla ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] con le adiacenti e vicine case del suo influente amico Alfonso Roys, protonotaro del Regno. Nei pianterreni della Caterina, il B. ebbe altri quattro figli, fra cui GiovanBattista, nato nel 1552.
La sua attività artistico-tecnico-commerciale portò ...
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ANNONI, GiovanBattista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] sue spese fece costruire nel 1725 l'armonioso porticato a pianta curvilinea che la recinge, opera dell'architetto F. Raffagno, suo amico.
Dall'inventario redatto dopo la sua morte sappiamo che la sua casa milanese in contrada S. Paolo e la sua villa ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] B. conobbe il Tasso e gli si dimostrò buona amica. I nomi di entrambi sono legati a un avvenimento durante gli anni di sventura del poeta. In una lettera del poeta a GiovanBattista Licino, datata da Mantova il 22 giugno 1587, c'è un accenno all ...
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BOZZOLA, GiovanBattista
Alfredo Cioni
Nacque in Brescia, da una famiglia di librai, negli ultimi anni del sec. XV. Sposò nel 1521Laura Tebaldini, dalla quale ebbe una sola figlia, Giulia. Continuò [...] consiglio del vescovo di Brescia Domenico Bollani, suo protettore ed amico, si recò a Trento - sede del concilio - e furono proseguite senza interruzioni, prima da Tommaso e poi da GiovanBattista, figlio di questo.
Fonti eBibl.: Trento, Bibl. Com., ...
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DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] Stefano Della Bella, di Pietro Testa e di GiovanBattista Tiepolo; i lavori - graficamente assai apprezzabili - da preziosi disegni di Pietro Paoletti, P. D., Giovanni De Min., in L'Amico del popolo (Belluno) 28 dic. 1985, p. 3; Id., Breve storia ...
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BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] piacque" (Storia fiorentina, II, Firenze 1858, p. 194). E GiovanBattista Busini nelle sue Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di Firenze assieme a Lorenzo Strozzi perché fosse concesso al loro amico di tornare in patria. Non per questo fu in ...
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ANGELELLI, Agostino
Luigi Moretti
Nacque a Fabriano, probabilmente intorno al 1530-1535, poiché dalle lettere a lui del Lambin (1568) risulta che allora era già sposato e padre di due figli, dei quali [...] GiovanBattista era certo giovanetto perché scriveva al Lambin medesimo. Fu dapprima maestro di scuola a Casteldurante (come allora che accoglie l'A. tra i suoi amici anche perché aveva saputo che era stato amico del Manuzio; due lettere del 1594 e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] della peste il F. non trovò gli amici che tanto avevano insistito per il suo ritorno secondi la Vita di S. Giovanni Battista, scritta per Filippo Maria Visconti . Flamini, Da codici landiani di F. e Giovan Mario Filelfo, ibid., XVIII(1891), pp. 320 ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...