GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Giovan Francesco Romanelli. Fuori Roma è stata di recente accostata ai suoi modi una tela con la Decollazione di s. Giovanni Battista , Monti, III, Roma 1982, pp. 50 s.; F. D'Amico, Su P. G. Borghese e su una congiuntura di tardo manierismo romano ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] una nota di attestazione del celibato dell'amico pittore Jean Verbil, sottoscritta nel 1665.
agosto di quell'anno con Giovan Francesco Labia, relativo all' festoni, Vittorie e i santi Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, firmando l'ultima ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] in morte scritto per l'amico Cirocco (in Condoglienza del sig. dottore Gio. Battista Lalli… al sig. Francesco riportava una sua lettera a Giacinto Rosa, nipote di Epifanio e di Giovan Carlo Alessi (prevosto di S. Carlo a Roma), scritta in difesa ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] Genova presso Carlo V con Iacopo di Battista Arnolfini; a Lucca, era nuovamente nell Lando l'Utopia di Thomas More - amico e protetto di Antonio Buonvisi - che lasciano dubbi sull'esattezza del giudizio di Giovan Michele Bruto sul B., "homo ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] 'autunno di quell'anno, il giovane nipote Federico durante il periodo in anche Vincenzo Calmeta, amico del Boccalini, si offrì La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli, Roma 1954, ad ind.; Mantova. La storia, ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di Rota Giovan Francesco Pavini, già professore di diritto canonico nello Studio di Padova e vecchio amico del vescovo .
Opere: Notizie sui manoscritti delle principali opere in Battista de' Giudici, Apologia Iudaeorum - Invectiva contra Platinam. ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] il L. era ancora troppo giovane. Il L. è comunque citato tele da eseguire su committenza del principe Giovanni Battista Borghese per la chiesa dei Ss. Gregorio e VII. Garzi, proprio come Dughet, doveva essere un amico del L.: il 25 sett. 1682 i due ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] isola di Malta. Sposò Margherita, giovane figlia di suo fratello Antonio, "licentiam [ ... ] castra Petre de Amico et Motta [ ... ] inhabitata et di 8.000 fiorini con gli eredi del banchiere Battista Lambardi, cedendo, anche questa volta, una rendita ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] Bordon, giunto in soccorso dell'amico in difficoltà; ma le figure Ss. Margherita, Agostino e Giovanni Battista, oggi perduta, per la cappella . 72, 74-76, 81 s.; Id., Per L. F., Giovan Pietro Meloni e Girolamo Denti, ibid., XXXVI (1982), pp. 131-144 ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] : Antonello Averoldi, Giacomo Giglio, Giovan Francesco Aldrovandi (ospite bolognese di Michelangelo plurimi rapporti con Boltraffio, amico di una vita, la commissione a Giuliano Bugiardini del San Giovanni Battista attualmente alla Pinacoteca di ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...