LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] il L. era ancora troppo giovane. Il L. è comunque citato tele da eseguire su committenza del principe Giovanni Battista Borghese per la chiesa dei Ss. Gregorio e VII. Garzi, proprio come Dughet, doveva essere un amico del L.: il 25 sett. 1682 i due ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] Bordon, giunto in soccorso dell'amico in difficoltà; ma le figure Ss. Margherita, Agostino e Giovanni Battista, oggi perduta, per la cappella . 72, 74-76, 81 s.; Id., Per L. F., Giovan Pietro Meloni e Girolamo Denti, ibid., XXXVI (1982), pp. 131-144 ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] padre Giovanni Battista (m. 1510 circa) ricoprì a Vicenza cariche di governo, fu matematico e amico del pittore della Serenissima, Roma 1990, pp. 118-121; S. Marconi, Fasolo, Giovan Antonio, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp. ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] decenni del secolo successivo quali Giovan Francesco Maineri, Domenico Panetti e piano che rimanda all'opera di Amico Aspertini, la chioma dell'albero evidenziata davanti alla Vergine e presentato dal Battista (già Carpi, collezione Foresti). Il ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] inviato a Giorgio Vasari, conterraneo e amico del vescovo, ottenendone l'approvazione ( affreschi delle cappelle di S. Giovanni Battista e del Ss. Sacramento nelle testate governatore della Marca e futuro cardinale Giovan Girolamo Albani. Alla mano del ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] p. 236, nota 64), amico di Girolamo Ruscelli, ancora in Bronduli» a Padova, teneva ad affitto il giovane pittore Dario Varotari «de Verona» (Puppi quem per fissare l’anno di morte di Giovanni Battista Ponchini.
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Lettere, ...
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GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] 1534: a quella data si impegnava con un tal Marino di Giovan Paolo di Sulmona a eseguire una Madonna con il Bambino in , in S. Amico. Gli studi confermano a G. anche la lunetta con la Madonna in trono tra i ss. Giovanni Battista e Giusta sul ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] attivo dopo il 1512 in Umbria) e si iscrisse, ancora giovane, nel 1477, alla fraglia degli scultori e tagliapietre di Vicenza. altra parte i documenti attestano che Battista Graziani Garzadori, committente dell'altare, fu amico di B., e assistette al ...
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Pittore e poeta (Calaone, Este, 1509 - Vicenza 1589). Trasferitosi a Vicenza (1540), ivi fu amico di G. G. Trissino e di A. Palladio con i quali fu anche a Roma (1545-47) e a Padova. Seguace della maniera [...] di Tintoretto e Veronese, fu attivo soprattutto nel Vicentino. Col soprannome di Magagnò pubblicò a Venezia, tra il 1558 e il 1583, quattro volumi di versi (Le rime di Magagnò, Menon e Begotto in lingua ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...