GONDI, GiovanBattista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] sul conclave, egli doveva fiancheggiare l'azione del cardinale Carlo de' Medici e di altri in favore del cardinale GiovanBattista Pamphili, amico del granduca. Le manovre ebbero successo, e il Pamphili fu eletto con il nome di Innocenzo X. Prendendo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] aveva appena pubblicato l'Institutio, giunse, il 23 marzo, con l'amico Jean Du Tillet, a Ferrara, sino ad un certo punto celato dallo degli Estensi, il progenitore, quindi, di E.), fu GiovanBattista Giraldi Cinzio - lo stesso che, con la Didone, l ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] casa diventò luogo di scambio di favori e di accordi tra "amici", dai quali, allievo più pronto in materia di arti cortigiane 1605 e quindi auditore della giurisdizione al posto di GiovanBattista Concini, e Pietro Cavallo da Pontremoli, auditore ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Borgia liquidò i suoi nemici, e anche i meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua). Il fatto di Senigallia (31 dicembre) Ghiribizzi al Soderino, epistola responsiva del M. a GiovanBattista Soderini (la cui missiva è datata 12 settembre). Vi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Châtillon, gran scudiere di Savoia e primo governatore, GiovanBattista Provana, poi vescovo di Nizza e Aimone di Ginevra . Da qui una lunga serie di richieste a parenti o famiglie amiche, verso le quali più tardi, come duca di Savoia, fu assai ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] i cardinali Giulio Antonio Santori, Scipione Lancellotti e GiovanBattista Castagna, il G. fece parte della congregazione (saldato per il suo lavoro il 3 giugno 1605), buon amico di Giambattista Marino, uomo di notevole cultura ma pittore di maniera ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ebbe molta parte la volontà di G. di avere un papa amico e non troppo favorevole all'Impero -, nel 1731 arrivò in Toscana di diritto della natura, affidata al giovane Pompeo Neri, figlio di GiovanBattista, nel 1728 trasferita allo Studio fiorentino ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] giurisprudenza e diritto canonico. Iniziò a lavorare nello studio di GiovanBattista Pamphili, il futuro Innocenzo X, che era allora uditore altri due criteri molto netti: i suoi parenti ed amici più stretti, i responsabili di alcuni uffici più ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
GiovanBattista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] volta morto Paolo II nel 1471 e succedutogli Sisto IV, amico degli Sforza, a cedere il vescovato savonese, scambiandolo con ; non potendo ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da GiovanBattista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] di Kalau. Il nunzio a Colonia Francesco Buonvisi (che gli diverrà amico e lo appoggerà, nel 1686 e nel 1689, in due tappe aver voluto "seguire i consigli troppo caldi di quel giovane principe che credeva una stessa cosa il mestiere della guerra ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...