BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] piacque" (Storia fiorentina, II, Firenze 1858, p. 194). E GiovanBattista Busini nelle sue Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di Firenze assieme a Lorenzo Strozzi perché fosse concesso al loro amico di tornare in patria. Non per questo fu in ...
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ANGELELLI, Agostino
Luigi Moretti
Nacque a Fabriano, probabilmente intorno al 1530-1535, poiché dalle lettere a lui del Lambin (1568) risulta che allora era già sposato e padre di due figli, dei quali [...] GiovanBattista era certo giovanetto perché scriveva al Lambin medesimo. Fu dapprima maestro di scuola a Casteldurante (come allora che accoglie l'A. tra i suoi amici anche perché aveva saputo che era stato amico del Manuzio; due lettere del 1594 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] famiglia del ministro Giovanni Battista Lorenzo Bogino cui era il potere temporale dei papi, nel 1809 il giovane Cesare venne colpito da scomunica. Fra il 1812 al 1825, pubblicata postuma (1834) dall’amico Gino Capponi. Si tratta piuttosto di una ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] di destra, con s. Giovanni Battista); nel 1636 fece "a sgraffio" Bianco, scritta da se medesimo al suo carissimo amico sopra ogni altro, signor Biagio Marmi, in 5 di gennaio 1691 al Serenissimo Principe Giovan Gastone di Toscana, in Baldinucci, cit., ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] tra il duca e i fratelli (Gian Giacomo, Agosto e Gian Battista), pronti a tutto pur di non cedere i propri domini, come o amico"! (ibid., c. 15). Da Milano, dove giunse probabilmente verso le fine dell'anno, il 22 febbraio 1559 Giovan Angelo Medici ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Flavio Biondo e ancora nella Istoria della volgar poesia di Giovan Mario Crescimbeni, per entrare gradualmente a far parte, (Storia d'Italia, I, p. 54). Per Giovanni Battista Niccolini, amico di Foscolo e ardente repubblicano, la parola d'ordine del ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] qualche iniziativa personale. Fermo, comunque, nel giovane, il proposito di diventare "duca". E sarà appurata, lo riterrà "bono amico et parente" ristorandolo "de ogni assassinato il nobile milanese Giovanni Battista Castiglioni, suo rivale nelle ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] I, duca di Ferrara, e padre di Giovan Francesco, futuro editore delle opere dello zio estate del 1480, strinse amicizia con Battista Guarino e conobbe Niccolò Leoniceno e in ogni città cercarono libri e rividero amici letterati. L’8 aprile 1492 venne a ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] sempre maggior frequenza a Milano, ove il giovane Federico da Montefeltro militava al servizio del duca signore nutriva nei riguardi del suo amico e fedele collaboratore. Chiedeva, infatti conte Antonio e i figli Battista e Guidantonio, Pesaro, che ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] 'autunno di quell'anno, il giovane nipote Federico durante il periodo in anche Vincenzo Calmeta, amico del Boccalini, si offrì La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli, Roma 1954, ad ind.; Mantova. La storia, ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...