MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] degli altri poeti della conventicola. Dalla corrispondenza di Berni con gli amici romani da Firenze, tra il 1534 e la morte il 26 come Trifone Benci, Dionigi Atanagi, Girolamo Ruscelli, GiovanBattista Palatino, Tommaso Spica. L’Accademia era già ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ebbe molta parte la volontà di G. di avere un papa amico e non troppo favorevole all'Impero -, nel 1731 arrivò in Toscana di diritto della natura, affidata al giovane Pompeo Neri, figlio di GiovanBattista, nel 1728 trasferita allo Studio fiorentino ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] giurisprudenza e diritto canonico. Iniziò a lavorare nello studio di GiovanBattista Pamphili, il futuro Innocenzo X, che era allora uditore altri due criteri molto netti: i suoi parenti ed amici più stretti, i responsabili di alcuni uffici più ...
Leggi Tutto
capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] Perugia al Soderino, l’epistola inviata da M. al medesimo GiovanBattista fra il 13 e il 21 settembre 1506 in risposta a una o in versi) per consolarlo di certa sua sventura, e l’amico rispose il 22 settembre con una breve lettera seguita da un ...
Leggi Tutto
Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] L'iniziativa è di un giovane di diciotto anni, Federico Cesi, marchese di Monticelli, e di tre suoi amici, di poco più anziani: 25 aprile 1611, preceduto, il 6 luglio 1610, da GiovanBattista della Porta di Napoli, e seguito da Giovanni Schreck di ...
Leggi Tutto
Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] pizza / a Marco piacciono i dolci / ai tuoi amici piace la pizza
Una seconda proprietà consiste nel fatto che dialetto padovano, in Ead. (a cura di), Scritti linguistici in onore di GiovanBattista Pellegrini, Pisa, Pacini, 2 voll., vol. 1º, pp. 25-35 ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Sanseverino (IV, pp. 366 s.).
Frequentata anche da GiovanBattista Vicó, costei era personalità in vista del mondo letterario 'anticipa) con l'interesse che il conte di Caylus, già amico di Watteau, dichiara per la lingua artistica degli studi: "cette ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] (Lettres missives de Henri IV, pp. 400-04), mentre GiovanBattista Marino esaltò il nuovo pontefice ne Il Tebro festante nella elezione re di Spagna avrebbe trovato nel pontefice un vero amico.
Il suo pontificato fu comunque troppo breve per giudicare ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] della futura sposa, Rocco Ricci Gramitto, il cui padre, GiovanBattista, avvocato e poeta, dopo la rivoluzione del ’48, . Si aprì intanto la via del teatro: grazie all’amico e commediografo catanese Nino Martoglio, fondatore del teatro Minimo, il ...
Leggi Tutto
Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] dialetto e italiano (media nazionale di allora, 19,1 e 32,9%); con amici, le percentuali erano del 6,9 e del 28,4% (media nazionale 16 degli ultimi parlanti del romanesco ‘di prima fase’; GiovanBattista Peresio (1628-1696 circa), che nel Jacaccio, ...
Leggi Tutto
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...