GIGLIUCCI, GiovanBattista
Fulvio Conti
Nacque a Fermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] , egli ebbe l'incarico di trattare la resa della città.
Con il ritorno al potere di Pio IX il G., che era stato un convinto seguace del programma giobertiano e nell'ottobre del 1848 aveva presieduto la sezione fermana della Società per la federazione ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] nove figli: Paolo, Francesco, Giulio, Felice, Camillo, GiovanBattista, Giuseppe, Anna Maria e Ludovica.
Già figura eminente della Mediterranea e l'Adriatica. Nel dicembre 1871 il B. era stato tra i soci fondatori della Società artistico-operaia di ...
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BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] era resa più acuta dallo sfruttamento delle acque di un canale, oggetto di controversia quasi secolare col Comune, da parte del conte GiovanBattista rinuncia al trono di Carlo Emanuele IV, s'era costituito a Torino un governo provvisorio che ebbe ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] di ciambellano delle Fiandre, e dal cui feudo era decaduto il conte di Brienne, Antonio de Luxemburg, per aver appoggiato la invasione di Francesco I.
Lasciata la cura degli affari al fratello GiovanBattista, l'A. si ritirò nel 1549 a Lierre ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] europee, dopo che la nascita di due figli maschi era giunta a sollevarlo dal compito di assicurare la continuità Vincenzo; nella circostanza l'E., per bocca dell'avvocato GiovanBattista Indrich, dichiarava che "nella purtroppo viva amarezza che portò ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese GiovanBattista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] suo fratello Luigi morì infatti improvvisamente nel 1855, lasciando la giovane e ricca moglie, due figli maschi e due femmine. , il patrimonio da lui lasciato al momento della morte era pressoché lo stesso trasmessogli dal padre nel 1837. A compensare ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] dopo un breve periodo di servizio in sostituzione del fratello GiovanBattista presso le Poste granducali, fu inviato in qualità di onorevole pretesto per rinviare l'incomodo agente mediceo donde era venuto: a nome del re egli fu infatti incaricato ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] , Bettina e Maddalena, sposarono rispettivamente Domenico Mulasana e GiovanBattista Ricci. L'omonimia del F. con un fratello Sinibaldo Fieschi, figlio di Gian Luigi il Vecchio, che era padrone dell'Appennino e senza il cui concorso sarebbe stato ...
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AMORETTI, GiovanBattista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] si hanno più notizie dell'attività politica e diplomatica dell'A., forse relegato nell'ombra alla morte dei personaggi cui egli era più legato, il Mazzarino (1661) e Cristina di Savoia (1663)
L'A. morì il 28 genn. 1687.
Dalla sua carriera politica ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da GiovanBattista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] e per gradi, a partecipare, sempre più attivamente, alla vita politica della città: nel 1453 Silvestro era stato eletto nel Consiglio generale, mentre il figlio GiovanBattista, nel 1491, aveva ottenuto, primo nella famiglia, la carica di anziano ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...