CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] di lingua italiana, con a capo il piemontese GiovanBattista Rota; a Ginevra ebbe cura di coltivare amicizie e in che anno.
Il figlio rimasto in Europa, Teudely, detto Dudley, che era nato ad Amsterdam il 25 nov. 1624, si trasferì a Bordeaux e, ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] la sorella Angela (indigente ed ospitata alla Ca' di Dio), la figlia Elena, ancora nubile, nonché i figli GiovanBattista (che si era sposato contro il volere del padre) e il già citato Domenico, avviato nella professione di pittore e fatto erede di ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] di archeologo e da un'opera attinente a tale attività. Egli era solito passare le sue vacanze nei dintorni di Tivoli: nel 1736 Bergamo: infatti, pur nominando eredi i nipoti, GiovanBattista, Pietro Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] pubblicato a Torino, sotto lo pseudonimo di GiovanBattista Moriondo, una nuova edizione dell'Ordine della vita insieme con pochi altri padri conciliari la liberazione di Pio VII che era prigioniero dell'imperatore.
Il D. morì a Torino l'8 apr. ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] di informare il potente ministro, ad appoggiare la candidatura di GiovanBattista Pamphili, determinandone l'elezione.
Innocenzo X attribuì al C. la carica, di cui egli stesso era stato titolare sino alla elezione al pontificato, di prefetto della ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] primavera 1632 - dove tra l'altro il L. era stato anche abilitato per essere eletto vicario generale della congregazione nella sua gestione, sottopose la questione al segretario di Stato GiovanBattista Gondi.
Il L. d'altra parte, caduto infermo alla ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da GiovanBattista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] all'allievo I. Casarotti e nel 1799 rientrò a Venezia, nella casa professa di S. Maria della Salute da cui era partito giovane. Dal 1801, quando aveva circa 60 anni, cominciò a manifestarsi in lui una forma progressiva di alterazione mentale che lo ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] favorì il culto eucaristico, fondando la Confraternita dei neri nel duomo che, per regola, era tenuta alla comunione settimanale. Per incarico del C., GiovanBattista da Napoli scrisse la Dichiaratione dei misteri (Napoli 1570), dedicata allo stesso ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] per le lettere e Niccolò Sapiti. allievo di Marco e GiovanBattista Gagliano, per la musica. In quello stesso anno il C un carattere più mondano: frequentò la corte medicea, dove era particolarmente stimato da Ferdinando e dove diventerà nel 1708 ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] ma poco più di un anno dopo, nel marzo 1547, a Bologna, dove il concilio era stato momentaneamente trasferito, Politi «persuase» l’eretico bolognese GiovanBattista Scotti (già processato nel 1543 e liberato dopo l’abiura per intercessione di Pole) a ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...