DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] venne collocato su di un coretto in pietra, che era stato realizzato dallo scalpellino Giovanni Alessandrini, nella parete a , nella classica foggia a tre fornici, venne intagliato da GiovanBattista Della Neve. L'organo del D. sopravvisse fino alla ...
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FERRINI, GiovanBattista, detto anche GiovanBattista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] dei Francesi; in seguito passò a S. Maria in Vallicella (chiesa Nuova), chiesa della Congregazione dei filippini, dove era sicuramente attivo nel 1628. Nel maggio 1653 i padri della chiesa Nuova lo collocarono a riposo, assegnandogli una pensione di ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), GiovanBattista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] , gentiluomo del duca, aveva già segnalato da Roma quello stesso "Gian Battista, giovine bresciano raro in sonar l'arpa"; il G., in quell'occasione, pur asserendo che era "in maneggio d'andare in Francia con bonissimi patti", aveva dichiarato che ...
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FAINI, GiovanBattista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] da questo fondata con l'obbiettivo di formare i giovani musicisti, il F. acquisì piena padronanza della tecnica . si distinse come compositore di musica sacra e da camera. Mentre era in vita vennero eseguiti: un Benedictus a tre voci ed organo (1878 ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Agostino, che morì fanciuflo, e uno minore, Giovanni Battista, nato nel 1668, che, come lui, divenne 21 giugno 1688 entrò con altri due giovan, i, Giuseppe Franzoni e Gaspare del duca Carlo IV di Mantova ch'era solito trascorrere ivi il carnevale -, l ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] gusti della corte francese la presenza del L. era in aperta controtendenza rispetto alla linea imposta da G Torino, dove la reggente Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours gli donò un Onofrio Colonna e del duca Giovan Pietro Caffarelli (che come ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] concorso nel 1589 (vinto da Giovan Matteo Asola), nel 1590 Pallavicino (1593, dedicato al conte Giovanni Battista Guerriero), che appare meno innovativo del pp. 458-460, 480-484; L. Sirch, «Era l’anima mia»: Monteverdi, Fontanelli, Pecci e Pallavicino ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] organo di Salò un altro organaro bresciano, Giovanni Battista Fachetti (o Facchetti) - forse allievo degli Antegnati non venne collaudato e questo fu il pretesto per negare a Giovan Francesco, che si era recato apposta a Salò con il genero dell'A. per ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] fa giustamente osservare che "non era un semplice nome commerciale", ma il con privilegio di dieci anni), edito da Giovanni Battista Bruno, che lo dedicò a Pier Francesco Ferrero Philippe de Monte, Giovan Domenico del Giovane da Nola, Stefano Lando ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] l'attributo d'"eccellente" era dunque ragionevole, e per un'eventuale identificazione, con un Giovanni Battista Borro, sarto e liutista, di cui G. L. Dardo, Considerazioni sull'opera di Giovan Maria da Crema liutista del Cinquecento, in Collectanea ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...