PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] . Il 18 marzo il cardinale abbandonò Roma e il 1° maggio era a Ratisbona, dove prese parte alla Dieta apertasi il 24 giugno. guadagnò buona parte dei colleghi in favore di GiovanBattista Cibo (Innocenzo VIII). Tedeschini-Piccolomini ne annunciò la ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] S. Maria in Varizo (Guglielmi, 1964-65, p. 182), era rimasto "come spaventato per il sospetto o paura" sapendo di essere Paragone, XXIX (1978), 335, p. 91; M. Gregori, GiovanBattista Moroni, in Pittori bergamaschi. Il Cinquecento, III, Bergamo 1979, ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] , e il fratello, anche lui di nome GiovanBattista: loro opere si conservano tuttora, specialmente in Emilia- i colleghi e amici del C., il più notevole fu Galileo Galilei, che era venuto a Padova un anno dopo il C., nel 1596. I due insegnavano ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] (delle quali disegnava quante mai ne poteva avere), che era cosa da stupire" (ibid., p. 606). Si meritò così l'interessamento di Michelangelo Buonarroti il Giovane e del pittore GiovanBattista Vanni, figlio del suo maestro gioielliere, il quale se ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] è ricordata nel censimento della parrocchia di San Giovanni a Rialto, dove si era trasferita fra il 1689 e il 1693 (Zava Boccazzi, 1979, pp. . 63-140; A. Perissa Torrini, Disegni di GiovanBattista P., Milano 1998; G. Pavanello, Temi mitologici nella ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] dell'opera.
Negli stessi anni G. ottenne da GiovanBattista Bentivoglio, già garante del pittore nel contratto della Andrea Odoni (II, p. 81), G. si trovava in Inghilterra, ed era già apprezzato dal re, non per le sue qualità di pittore, bensì per ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] strettamente legata alla scienza storica del Medioevo. Quando GiovanBattista Pigna pubblicò, nel 1570, la Istoria de' e di scavo in un campo che prima di lui non era mai stato così ampiamente e sicuramente esplorato - anche per la mancanza ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Andrea Gritti, alla volta di Costantinopoli, dove il Gritti era inviato come ambasciatore per trattare la pace con Bāyazīd II, allievo, Alberto da Castelfranco, indotto a ciò da GiovanBattista Egnazio e da Niceta Fausto. L'orazione, pronunziata a ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] l'amico poeta nella lussuosa villa Barbarigo; e di GiovanBattista Contarini, nella cui villa forse venivano letti e applauditi significative rispetto alla tradizione arcadica su cui il D. si era formato: il sermone, genere satirico nel quale egli si ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] 3.7), nonché la conferma, ottenuta dal cardinale GiovanBattista Spinola, successore di Altieri nella carica di vicegerente Dall'estate del 1705 all'inverno del 1706 a Roma si era verificato un alto numero di morti repentine che una voce diffusa ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...