GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] popolare detta di Masaniello, Codazzi non era "da poco giunto in città" ma era piuttosto in procinto di lasciarla essendo Vaccaro e suo figlio Nicola, insieme ai più giovaniGiovanBattista Ruoppolo e Luca Giordano; dello stile di quest'ultimo ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] a "Belardino Nanino", a un certo Gio. Domenico (forse GiovanBattista Domenico Romano), segno, dunque, che anche a Roma la C andare solo la sorella Settimia. Dal 1608 la C. era divenuta una delle più valide collaboratrici in molti spettacoli di corte ...
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LANGETTI, GiovanBattista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] ricerche moderne. Il ritrovamento dell'atto di nascita di un GiovanBattista Langetti, datato 1621 (Alfonso, p. 40) - delle carmelitane, vantava la titolarità dell'altare del Crocifisso ed era intimo amico del L., se veniva nominato da quest'ultimo ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] di S. Cristina - fu messo ad imparar disegno da GiovanBattista Bertusi, con il quale rimase due o tre anni. casa Pepoli (Arfelli, in Malvasia, p. 34 n. 69). Nel 1671 era già terminato il Transito di s. Benedetto, ora nella Pinacoteca di Bologna, che ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] capolino, in secondo piano, i ritratti di recenti "glorie" veronesi: Girolamo Verità, Onofrio Panvinio, GiovanBattista Montano e Girolamo Fracastoro. Pure del 1566 era la pala, perduta, per S. Luca a Verona, nota ora solo da fotografie (Marinelli ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] e dalla quale avrà quattro figli (due di nome Lorenzo, GiovanBattista, Andrea) e quattro figlie (Cecilia, Lorenza, Comelia ed Marco (il 25 la folla strabocchevole stipata nella chiesa era stata colta dal panico all'uscita, resa ardua anche ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] nel Collegio Urbano della Congregazione di Propaganda. Fin dal 1775 era stato accolto in Arcadia col nome di Biante Didimeo. Tre Amati, Angelo Maria Bandini, Aurelio Bertola, GiovanBattista Bianconi, Giambattista Bodoni, Pietro Borghesi, Stefano ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] maggio 1862 fu nominato aiuto del professore di astronomia GiovanBattista Donati nell’Istituto di studi superiori di Firenze. a corrente continua da lui ideata e realizzata (tale macchina era il risultato di una serie di brevetti richiesti da Gramme ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] Zuliani pictoris", e ciò attesta che il pittore a quella data era già morto (Tonini). Secondo una fonte del 1527 (cfr. Moschetti di Urbania. L'opera fu studiata e commentata da GiovanBattista Cavalcaselle (1883) quando si trovava già nella sacrestia ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] un convento per i padri della Missione. A questa attività era legata anche un’ampia committenza artistica, fra i cui risultati notte fra il 2 e il 3 giugno 1677.
Oltre a Carlo GiovanBattista, suo erede, ebbe tre femmine: Irene, Cristina e Matilde, ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...