GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] via dall'autunno del 1556 con il prefetto delle Fabbriche GiovanBattista Bertani, che curò la realizzazione dell'appartamento di G. madrigale, Padre ch'el ciel la terra e 'l tutto reggi, era già stato stampato in J. van Wert, Il quarto libro de' ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
GiovanBattista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ; non potendo ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia di con la minaccia di un confronto militare al quale I. VIII era del tutto impreparato. Per guadagnare tempo, I. VIII fece redigere ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da GiovanBattista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] aver voluto "seguire i consigli troppo caldi di quel giovane principe che credeva una stessa cosa il mestiere della "procurata da' suoi emuli, vedendo che questo personaggio troppo grande era fatto". Si parlò d'avvelenamento e si sospettò nel duca di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] venatione accipitrum caeterarumque avium rapacium. Infine GiovanBattista Pigna gli dedicò un trattato sopra la di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si tenne mentre era ancora in viaggio per Roma. Dopo una breve sosta a Ferrara si recò ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] a una grande festa durante la quale il letterato GiovanBattista Appiani le rivolse una dotta allocuzione; la domenica il Sanuto, "de doja de stomecho" - già nel maggio del 1508 era infatti stata colpita da un "gravissimo mal di colico" - "dopo esser ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] e legato al concilio sotto Giulio III. Solo due membri laici della famiglia (GiovanBattista e Biagio Cervini) furono chiamati a quelle cariche militari cui per tradizione era demandata la guardia della persona del pontefice.
Subito M. II ordinò che ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di sé e sul proprio entourage (formato da GiovanBattista Boeri, Fermo Solari, Alberto Damiani, Alberto Cosattini ex novo, perché il liberalismo prefascista non ne aveva prodotte. Era giunto insomma per Parri il momento di tradurre in cifra giuridica ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] padre), si reca a Firenze, al servizio dei Medici.
Già era stato alle loro dipendenze un prozio per parte di padre del C lascia la corte medicea e raggiunge in Germania il fratello GiovanBattista per militare, come capitano, nel reggimento di cui ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] . s., IV [1856], 1, pp. 137-248; Di GiovanBattista Vermiglioli, dei documenti di Perugia etrusca..., V [1857], 2, nel 1874, e questa volta fu più grave lo scorno, perché vi era stata una mobilitazione compatta in suo favore, essendo scesi in campo lo ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di GiovanBattista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] C. le si sarebbe opposto rabbiosamente, dicendo che da quando egli era in Francia "il n'y avoit que la casa di Domine Dio a Parigi dalle guardie regie, fu un completo successo per il giovane sovrano e per il suo nuovo favorito.
Le sue conseguenze ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...