GIRALDI, GiovanBattista (Cinzio GiovanBattista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] nel 1533 lo condusse alla morte.
Nel 1532 era già entrato all'interno di questioni cruciali di a quello che si conviene a giovane nobile et ben creato nel servire pubblicato nel 1569 con dedica a Pietro Battista Lomellini, suo allievo (Pavia, appresso ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] apprendistato si svolse, nel 1680-81, nella bottega di GiovanBattista Damiani, nell’attuale via di S. Ignazio, in lasciando i due figli maschi e cinque femmine.
L’anno prima era morto Clemente XII, ma anche il nuovo pontefice Benedetto XIV protesse ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] egli si riconosceva.
Nel 1585 uscì ancora a Venezia, presso GiovanBattista Somasco, dedicata ad Alfonso II duca di Ferrara, la prima , perché tali la natura le ha fatte, "operando da femina com'era" (c. 77v). Il G. inizia così a misurarsi con uno ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] V. Nel frattempo, anche per ragioni di scuola, si era formato una preziosa raccolta di poeti greci, poi venduta nel Paolo II con i suoi nipoti (Giovanni Michiel, GiovanBattista Zeno, Marco Barbo). Altri avvenimenti rievocati sono l'introduzione ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] di Pio V e persino di Gregorio XIII, quando questi era ancora cardinale. Riorganizzò l'ufficio, accentrandolo ulteriormente e si circondò di personale esperto: GiovanBattista Canobio, Attilio Amalteo, Aurelio Savignano, Cristoforo Turrettini, suo ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] della Trinità, di cui era priore il suo secondogenito, pure di nome Pietro.
Poiché sin da giovanetto il L. manifestò vivacità d'ingegno, fu destinato alla politica e affidato alle cure dell'umanista GiovanBattista Amalteo; quindi, con qualche ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] , fatto non comune, i nobili bresciani GiovanBattista ed Alessandro Schillini, che avevano commesso una marzo al settembre 1611 fu savio del Consiglio; il 3 sett. 1610 era provveditore in Zecca; dal 5 genn. all'aprile del 1611 savio alle ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] cui l'I. aveva legato le "sposizioni" delle imprese su cui era scandita la biografia alla stesura di raffinati componimenti in versi.
Da qui intenso rapporto di amicizia legò l'I. con GiovanBattista Paggi, rientrato a Genova nel 1599 dopo un ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] L. annuncia già il paragone degli ingegni antichi e moderni, che era nel decimo libro dei Pensieri tassoniani e di cui il L. avrebbe ottenne infine, anche attraverso gli appoggi di GiovanBattista Marinoni, una piena riabilitazione dalle accuse, ma ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] lui il confratello Isidoro Bianchi; "s'accorgeva… che c'era un'altra filosofia, la sola degna delle meditazioni dell'uomo, e nunzio in Polonia, e il futuro doge di Genova GiovanBattista Negroni; tra i secondi, oltre al già citato Federighi, Stefano ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...