DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] del negozio fu affidata ad Antonio Baroni. La bottega era una vera e propria cooperativa alla quale ben presto, in Francesco Maria de' Medici. Incise inoltre, su disegno di GiovanBattista Tiepolo, la pala di Paolo Veronese della chiesa di S. ...
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BERTUCCI, GiovanBattista il Giovane (detto GiovanBattista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] cui sia rimasta memoria sono le pitture per il soffitto di S. Giovanni Battista (1575), dove egli collaborò con G. Tonducci e con lo zio la Madonna e il Bambino,attribuibile a questo primo periodo, era in S. Stefano di Faenza ed ora è conservata nel ...
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BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] totalità al Bibiena, come comproverebbero i pagamenti); opinione che era già dei contemporanei (cfr. Ligari, lettera del 9 probabile che costui abbia guardato al B., come anche GiovanBattista Longone, operoso sulla metà del secolo tra Milano e ...
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LELLI, GiovanBattista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] la consuetudine della permanenza prolungata, e in gruppi scelti, in Valtellina e sul monte Rosa. In tali occasioni il L. era solito realizzare, a scopo didattico, oli su carta di piccole dimensioni, lasciando agli studenti il disegno a matita degli ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di GiovanBattista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] , tiara e gioielli), messi bene in evidenza, sembravano rimandare all'arte orafa in cui il F. si era cimentato. Sul trono della Vergine era scritto, come ricorda Carotti (1894): "Mar. Ang. Corrado / et Iul. Sindico de / Righi / Opera per ma / istro ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto GiovanBattista detto [...] del pittore in vita è del 5 nov. 1556; nel marzo 1557 egli era già morto.
L'A. sposò in seconde nozze una figlia di Giulio Corona ricordo di una tavola con La Pietà, le Marie, s. Giov. Battista, s. Antonio e il ritratto del committente, che da S. ...
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ARMENINI, GiovanBattista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] costretto, egli dice, da chi di lui poteva disporre; nel 1566 era già rettore della chiesa di S. Tommaso in Faenza ed ivi di esporre con "chiarezza et brevità" quanto possa aiutare i giovani pittori a farsi una "bella, dotta e gratiosa maniera" ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] funebre in S. Susanna parteciparono gli accademici di S. Luca (il B. era accademico dal 1735) e i membri dell'Accademia di Francia a Roma. e modelli per gli scultori Filippo della Valle, GiovanBattista Marini e Pietro Bracci. Gran parte delle sue ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] le proprie iniziative di fronte alla crisi economica che si era accentuata, alla fine della Repubblica veneta, per la caduta anuffinistrazione.
Nel 1825 il B. consegnò la manifattura a GiovanBattista (III) e Francesco Antonibon, sotto la cui diretta ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] notizia sicura della sua presenza dati soltanto dal 1618. Gli era stata affidata la demolizione della vecchia chiesa gotica di S a Krems molti connazionali, e fra questi, oltre a GiovanBattista e Giacomo Spazio attivi dal 1624, probabilmente anche lo ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...