GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] ai figli del pittore. All'atto era presente, tra gli altri, l'architetto Giulio Todeschini (Boselli, 1977, p. 61).
La data di morte del G. può essere collocata tra il 1576, quando il figlio GiovanBattista è documentato come "filius Augustini", e ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] abbia avuto sede presso la bottega di Falcone. D'altronde era già noto che nell'inventario dei dipinti di palazzo Tarsia Spinelli più moderni come Paolo Porpora, Giuseppe Recco e GiovanBattista Ruoppolo. Si tratta della Natura morta con melone ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] Cesare Magati, Antonio Vallisneri, Lazzaro Spallanzani e GiovanBattista Venturi, realizzati in gesso con patina in sesto, struttura che si rifà ai monumenti rinascimentali e che era già stata impiegata nel monumento di Modena. Qui il basamento è ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] un dipinto che giudicavano essere stato eseguito da GiovanBattista Tiepolo. Picenardi prestò assistenza, come perito di il Martirio di s. Lorenzo della parrocchiale di Mologno, su cui era leggibile, in passato, la data 1800 (Carubelli, 1968-1969, ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] fu a Vienna nel 1697 al seguito di Chiarini, il quale era stato chiamato dal principe Eugenio di Savoia per realizzare, con Andrea che risente della luminosità veneta di Marco Ricci e GiovanBattista Pittoni. Al 1724 si datano anche le due ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] pittore negli ultimi anni di vita del padre, presso cui si era formato, il M. assunse la direzione della bottega. La sua 1796, rievocando sul soffitto un episodio che vide protagonista GiovanBattista Chizzola, avo dei committenti: si tratta di una ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] questi affreschi, poté procedere alla decorazione della cappella che era finita il 29 luglio 1439 (nulla resta delle quello raffigurante la Madonna col Bambino fra i ss. GiovanBattista, Maria Maddalena, Cristoforo e Domenico,oggi nella coll. Cini ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] era interpellato dal marchese per interventi di minore portata: da lavori in case mantovane - quella "del Leone" (1490) e quella di GiovanBattista per le stalle del marchese nel 1499). Nel 1494 era stata invece Isabella d'Este a conferire di persona ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] . Caio pontefice, voluta da Urbano VIII, e lo qualifica come allievo di GiovanBattista Montano insieme con il Soria. Il prospetto della chiesa, nelle sue linee generali, era legato allo schema ripetutamente usato da Giacomo Della Porta. Nella tipica ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] non soltanto progetti. Nel ritratto che egli donò all'insigne istituzione, come era uso fra gli eletti, è raffigurato con i compassi e la pianta Pietro e Laura, figli del già defunto GiovanBattista e rifugiati politici in Francia, vi avevano ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...