FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] resistenze opposte alla sua promozione al cardinalato in così giovane età da alcuni membri del Collegio cardinalizio (tra acquistato le sculture già appartenenti al vescovo di Pavia Girolamode' Rossi, mentre il Ricci faceva posto nella propria casa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] romana; lo studioso di archeologia cristiana Giovan Battista DeRossi godeva di fama internazionale. Ma si . Nenci, Gli anni berlinesi di Ettore Pais nella corrispondenza con Girolamo Vitelli, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», 1982, pp ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] (19 dicembre 1539), Pallantieri rimase al suo posto anche con il successore, Giovan Battista Cicada.
Cade in questo periodo il procedimento contro il vescovo di Pavia G. Girolamode’ Rossi, convocato a Roma e arrestato nella seconda metà del 1539. Il ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 1532. Quindi, ceduta la diocesi pavese a Giangirolamo de' Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera progetto del Vignola e decorata da P. Tibaldi e da Girolamo Siciolante (il Sermoneta), deve essere considerata più una cappella ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] tempo preparato - al favore imperiale. Giovane - a detta degli osservatori veneziani . 1551, al nunzio in Francia Girolamo Dandini come E. "si crede , pp. 117 ss., 123-127; G. B. DeRossi, Detypographia hebraeo-ferrariensi..., Parmae 1780, pp. 29, 35 ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] christianissimo", sul nome di Giovan Maria Ciocchi Del Monte su 397, 400 ss., 409; Nuntiaturen des Pietro Camaiani und Achille de Grassi, Legation des Girolamo Dandino (1552-53), a cura di H. Lutz, Tübingen Vaga e Francesco DeRossi, detto il Salviati ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di tutta la famiglia Altieri (discendenti da Girolamo, nonno di Emilio) non rimanevano che Laura canonico. Iniziò a lavorare nello studio di Giovan Battista Pamphili, il futuro Innocenzo X, di C. X, opera di Mattia De' Rossi. È in S. Pietro, accanto ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] l'unico figlio, Nino.
Nella sua condizione di giovane vedova agiata, la M. non ebbe difficoltà a sotto la direzione di Girolamo Rainaldi, e la 105-108; M. Heinbürger, L'architetto militare Marcantonio deRossi e alcune sue opere in Roma e nel Lazio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] (1466-1536), detto il Giovane per distinguerlo dal cronista medioevale seguito verrà ripresa, e con successo, da Girolamo Priuli, Nicolò Contarini e Paolo Sarpi.
Genova Vincenzo Carrari scrive l’Istoria de’ Rossi Parmegiani (1583), in cui affronta ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] L'autore si rifaceva ad una frase di Girolamo: "È più facile spegnere il sole Il deRossi, avviato per la sua strada dal suo maestro, il gesuita de nuovo segno dell'interesse del papa per il giovane Stato, mentre gli anni seguenti G. intervenne ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...