INNOCENZO VIII, papa
Marco PellegriniGiovanBattista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] non potendo ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia .; C. Shaw, Giulio II, Torino 1995, pp. 53-88; M. Pellegrini, Congiure di Romagna. Lorenzo de' Medici e il duplice tirannicidio a Forlì e ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] regina Cristina di Svezia), per abbracciare i pellegrini provenienti da tutto l'orbe e per sbalordire 184-92; M. Fagiolo dell'Arco, Ritratto di Alessandro VII benedicente di GiovanBattista Gaulli, il 'Bacicco', in L'Ariccia del Bernini, a cura di ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] Nondimeno, G. volle dare disposizioni per l'assistenza logistica ai pellegrini, in tutto lo Stato della Chiesa. A Roma, inoltre, si , nondimeno, aveva perso la vita il nipote del papa, GiovanBattista del Monte. Così, il 29 aprile 1552, si giunse ad ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] in giurisprudenza e diritto canonico. Iniziò a lavorare nello studio di GiovanBattista Pamphili, il futuro Innocenzo X, che era allora uditore della Rota preghiera e di espiazione. La presenza di pellegrini fu minore che nel passato ma pur sempre ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi per assistere i pellegrini tedeschi e fu in questo tempo protettore della chiesa (1988-89), pp. 39-49; A. Lauro, Il cardinale GiovanBattista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della Chiesa (1676-1683), ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , però, erano di lunga data e GiovanBattista Montini aveva avuto una conoscenza diretta di quale si è fatto cenno in precedenza.
157 Ibidem.
158 C. Bellavite Pellegrini, Storia del Banco Ambrosiano. Fondazione, ascesa e dissesto 1896-1982, Roma-Bari ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Mattei-Gentili, Umberto Merlin, GiovanBattista Preda, Giulio Seganti, Umberto Tupini e Giovanni Battista Valente. Venne deciso di costretta a riunirsi in abitazioni private, in sedute ‘pellegrine’ in diverse città, per sfuggire al controllo della ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , che era stato al servizio dello Sforza), GiovanBattista, Marino e Francesco Savelli, che erano stati 1450), in La storia dei Giubilei, II, pp. 56-73; M. Pellegrini, Da Iacopo Ammannati a Paolo Cortesi. Lineamenti dell'ethos cardinalizio in età ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da GiovanBattista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] Sterckx fu un nuovo segno dell'interesse del papa per il giovane Stato, mentre gli anni seguenti G. intervenne più volte tramite di Gesù. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi, per ottenere dal papa la dispersione della Compagnia ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nel 1581 G. XIII affidò alla Confraternita della Trinità dei Pellegrini il compito di assistere i mendicanti della città, ma la promosso da Teresa d'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine GiovanBattista Rossi, G. XIII approvò l'iniziativa di quest' ...
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