DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] come per un diritto di autodeterminazione nei confronti della patria medicea. Era il fratello maggiore di Francesco che nacque a (Giovanni Mauro, Lelio Capilupi, Gian Francesco Bini, GiovanBattista Strozzi, Gandolfa Porrino), ma la cui importanza non ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] nella quale si era sino allora adagiato limitandola al rispetto delle scadenze, a esterni cardinale; e con lui si felicitano, tra gli altri, Stefano Guazzo e GiovanBattista Guarini del cui Pastor fido ancor manoscritto, come risulta in una lettera a ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Roma, i banditi avevano scorrazzato per la Marca e l'esercito si era sbandato (ibid., 3 dic. 1591).
Maturava in Curia l'idea di Arrigoni e Alfonso Visconti, dall'uditore della Sacra Rota GiovanBattista Pamphili e dal gesuita e penitenziere Benedetto ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di GiovanBattista Dovizi, fratello del cardinale Bibbiena, Ginevra. Il casato era antico: fin dalla seconda metà del Trecento, esponenti dei Carnesecchi avevano coperto magistrature cittadine e accumulato notevoli fortune con l'esercizio della ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] II e a Filippo II, dei quali il Medici era vassallo. Pio V aveva inteso premiare lo zelo con in suo onore un monumento funebre (opera di Domenico Fontana e GiovanBattistaDella Porta) in S. Maria Maggiore, nella cappella del Ss. Sacramento ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il 17 ott. 1611 in giurisprudenza e diritto canonico. Iniziò a lavorare nello studio di GiovanBattista Pamphili, il futuro Innocenzo X, che era allora uditore della Rota, e si acquistò in breve fama d'essere un ottimo avvocato. Entrò successivamente ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
GiovanBattista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] pontificio; non potendo ricercare la tiara per sé a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia di , il 18 luglio 1488.
Nel frattempo, il 31 maggio, era caduto vittima di una congiura anche il signore di Faenza, Galeotto ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] al concilio sotto Giulio III. Solo due membri laici della famiglia (GiovanBattista e Biagio Cervini) furono chiamati a quelle cariche militari cui per tradizione era demandata la guardia della persona del pontefice.
Subito M. II ordinò che gli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per trasferirsi con i genitori a Roma, dove lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma GiovanBattista Marino e, dal ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] in particolare del poema latino del vescovo di Taranto, GiovanBattista Petrucci, scritto nel 1485, e quello, in lingua al più di venerazione (hyperdulia) in quanto nel triduo della Passione esso era stato separato non solo dal corpo del Cristo ma ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...