ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 'ispirazione, e che soltanto dopo aver fatto il suo massiccio castello pensasse agli adornamenti. Avuta D. l'idea che ai suoi , e, nel Cinquecento, difensori ed espositori (fra cui GiovanBattista Gelli e Benedetto Varchi) che, se non ad altro, ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e infine il grande storico della musica padre GiovanBattista Martini.
Il Risorgimento. - Molta commozione e du XVIe siècle, Parigi 1913; A. Foratti, I Caracci, Città di Castello 1913; H Janitschek, Die Malerschule von Bol., Lipsia 1870; E. Jacobsen, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Maria Luisa, nelle ville medicee di Poggio Imperiale e di Castello.
G., come del resto il fratello e la sorella, Italia, di diritto della natura, affidata al giovane Pompeo Neri, figlio di GiovanBattista, nel 1728 trasferita allo Studio fiorentino e ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] nel frattempo iniziato una relazione con la popolana Elisabetta Angela Castelli, da cui ebbe due figli: Giovanni (1715) e Dueporte perché si riteneva fosse appartenuta ai fratelli GiovanBattista e Niccolò Della Porta. Nei cinque anni successivi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] scozzese (Fermo 1644) dell'arcivescovo di Fermo GiovanBattista Rinuccini, ristampato più volte. E almeno due le Teresa quella Cecilia Ferrazzi che, gestrice a S. Antonio di Castello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti", nel maggio del ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] tre i trattati di pace che si firmeranno a Ryswyck, un castello nei pressi dell'Aia. Il 20 settembre 1697 sarà la volta pp. 204 ss.
45. La citazione dall'Istoria di GiovanBattista Nani è in Gianvittorio Signorotto, Il rientro dei gesuiti a Venezia ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e "patrizi". Ed ecco che un ex gesuita, GiovanBattista Roberti, lamenta che il Contratto sociale si trova persino a Dux, in effetti, piove spesso; e c'è freddo dentro il castello, freddo nella biblioteca di questo.
Ed è a Dux che Casanova, nato ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] in quei sestieri (S. Marco, la parte occidentale di Castello) che videro anche un rafforzamento - in termini relativi, non dal musicista Antonio Vivaldi all'architetto e incisore GiovanBattista Piranesi, dagli uomini di Stato Luigi Giusti e ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , con l'accusa di brogli elettorali, e deportato nel castello di S. Felice a Verona; Carlo Contarini è relegato canina (281); nel 1772, sollecitati dal protomedico GiovanBattista Paitoni, i provveditori alla sanità cercano di fronteggiare ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il G. avrebbe avuto due figli maschi: Marino e GiovanBattista.
Ancora di natura giudiziaria le successive cariche ricoperte dal G del lago di Como, furono fatti prigionieri da quel castellano, Gian Giacomo Medici, che ne pretese il riscatto, ...
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