(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] della cultura che si ravvicina alla vita. GiovanBattista Vico vede una manifestazione di ripresa intellettuale nell M. Tabarrini, Gino Capponi, i suoi tempi, i suoi studi, i suoi amici, Firenze 1879; A. v. Reumont, Gino Capponi e il suo tempo, voll ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Cinquecento, difensori ed espositori (fra cui GiovanBattista Gelli e Benedetto Varchi) che, se e F. Novati nel volume miscellaneo Dante e la Lunigiana, Milano 1909; per quella all'Amico fiorentino, A. Della Torre, in Bull., n. s., XII, pp. 121-174 ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] col papa quei capitoli del 1447, approvati da Niccolò V amico dei Bolognesi, per i quali si terminava la lunga controversia Guglielmini, e infine il grande storico della musica padre GiovanBattista Martini.
Il Risorgimento. - Molta commozione e anche ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ebbe molta parte la volontà di G. di avere un papa amico e non troppo favorevole all'Impero -, nel 1731 arrivò in Toscana di diritto della natura, affidata al giovane Pompeo Neri, figlio di GiovanBattista, nel 1728 trasferita allo Studio fiorentino ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] S. Pietro in sostituzione del cugino GiovanBattista. Andava intanto costruendosi fama di connoisseur , pp. 1-30; G.P. Cavazzoni Zanotti, Lettere familiari scritte ad un amico in difesa del conte C.C. M. autore della Felsina pittrice (1705), ibid ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] . Questo atteggiamento lo portò anche a scontrarsi con l'amico Morato (1538) che difendeva apertamente, con la figlia sua più rappresentativa è costituita dai Carmina - che GiovanBattista Pigna volle pubblicare, unitamente alle poesie latine dell' ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] detta Dueporte perché si riteneva fosse appartenuta ai fratelli GiovanBattista e Niccolò Della Porta. Nei cinque anni successivi la stessa vita del G., il quale, spinto anche dagli amici, decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell' ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] doveva far sentire alla Serenissima che il re le era amico, così come in passato: e a provarglielo il re le , pp. 204 ss.
45. La citazione dall'Istoria di GiovanBattista Nani è in Gianvittorio Signorotto, Il rientro dei gesuiti a Venezia ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e "patrizi". Ed ecco che un ex gesuita, GiovanBattista Roberti, lamenta che il Contratto sociale si trova persino Stando ad una lettera di Ortes del 13 dicembre 1760 all'amico bolognese Gian Lodovico Bianconi tra i libri più recenti più venduti ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...