Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] Torino 1977, pp. 285-87; F. Angelini, Teatro e spettacolo nel primo Novecento, Roma-Bari 1988, pp. 231-32; A. Cimmino, Forzano, Giovacchino, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 49° vol., Roma 1997, ad vocem. ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] i più grandiosi e perfetti di Europa, nonché altri già esistenti; a Tirrenia gli spaziosi e moderni teatri creati da GiovacchinoForzano con il consorzio Vis; a Torino quelli, già sede dell'antica società italiana di produzione Fert, ora riattati; a ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] padiglioni sonori della Cines. Nel 1933 iniziò l'attività la Titanus di Goffredo Lombardo, l'anno dopo GiovacchinoForzano si costruì un suo regno privato negli Stabilimenti di Tirrenia e Riccardo Gualino fondò la Compagnia italiana cinematografica ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] storiche romanzate di età risorgimentale (Villafranca di GiovacchinoForzano, 1933; Teresa Confalonieri di Guido Brignone, (Armata azzurra di Righelli, 1932; Camicia nera di Forzano, 1933) o dell'espansione coloniale (Squadrone bianco di Augusto ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] a gettone in spettacoli teatrali proseguirono anche negli anni successivi. Nel 1939 giunse persino la chiamata di GiovacchinoForzano, uomo molto vicino al regime, che lo scritturò per sostituire Rossano Brazzi nella parte di Bruto nel ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] abbattere i costi di lavorazione, nel 1960 Ponti acquistò all’asta giudiziaria gli stabilimenti di Tirrenia di GiovacchinoForzano insieme al socio Maleno Malenotti, che in seguito si ritirò. Gli studi gestiti dalla società Cosmopolitan si rivelarono ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] obbligo citare almeno Camicia nera, il film realizzato da GiovacchinoForzano nel 1933 per il decennale dell'avvento del fascismo; : il senso che ne emerge è quello di una forza militare che si voleva idealmente ricollegare agli anni della Marcia ...
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Barzman, Ben
Giuliana Muscio
Sceneggiatore canadese, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Toronto il 19 ottobre 1911 e morto a Santa Monica (California) il 15 dicembre 1989. Vittima [...] il film Imbarco a mezzanotte (1952) anche se nei credits la regia è attribuita ad Andrea Forzano (figlio del produttore GiovacchinoForzano che produsse il film per la Tirrenia). B. scrisse la sceneggiatura del progetto di ispirazione neorealista ...
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Giachetti, Fosco
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 e morto a Roma il 22 dicembre 1974. Per le sue doti di interprete sobrio e rigoroso, capace [...] un'asciuttezza non esente da un sospetto di retorica, in numerosi film: Tredici uomini e un cannone (1936) di GiovacchinoForzano, Sentinelle di bronzo (1937) di Romolo Marcellini, L'assedio dell'Alcazar (1940) e Bengasi, entrambi di Genina, Un colpo ...
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Barbara, Paola
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Paola Proto, attrice cinematografica, nata a Roma il 22 luglio 1912 e morta ad Anguillara Sabazia (Roma) il 2 ottobre 1989. Dotata di un fisico esuberante, [...] scaltro artigianato.Il suo esordio nel cinema avvenne nel 1935 con una piccola parte nel film Campo di maggio di GiovacchinoForzano; l'anno successivo si mise in luce nella parte di un'ardita sciatrice in Amazzoni bianche di Gennaro Righelli, esile ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...