FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] ben più corrisponde alla problematica e/o alle esigenze di "immagine" del duce che non alle consuete tematiche del Forzano.
Una personalità poliedrica come quella del F. non poteva rimanere estranea all'arte del futuro, la cinematografia; negli anni ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] altri due soggetti e si completasse il cosiddetto Trittico, varato al Metropolitan il 14 dicembre 1918. I libretti di GiovacchinoForzano per Suor Angelica e Gianni Schicchi sono i soli che nella produzione di Puccini non si rifacciano a una fonte ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] a gettone in spettacoli teatrali proseguirono anche negli anni successivi. Nel 1939 giunse persino la chiamata di GiovacchinoForzano, uomo molto vicino al regime, che lo scritturò per sostituire Rossano Brazzi nella parte di Bruto nel ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] abbattere i costi di lavorazione, nel 1960 Ponti acquistò all’asta giudiziaria gli stabilimenti di Tirrenia di GiovacchinoForzano insieme al socio Maleno Malenotti, che in seguito si ritirò. Gli studi gestiti dalla società Cosmopolitan si rivelarono ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] attività durante il fascismo, svolta principalmente per l’Opera nazionale dopolavoro (OND) e a fianco di GiovacchinoForzano, amico personale di Benito Mussolini. Al fine di ottenere una generalizzazione della partecipazione popolare agli spettacoli ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] intervenne, su richiesta di Mascagni, sul libretto del Piccolo Marat di GiovacchinoForzano (Roma, teatro Costanzi, 2 maggio 1921): ma l’operazione non fu pacifica, e Forzano ottenne che i versi del collega, concentrati quasi totalmente nell’atto ...
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NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] Scampolo, musicata da Ezio Camussi ed eseguita per la prima volta a Trieste il 22 febbraio 1925) e, in collaborazione con GiovacchinoForzano, i libretti di due operette in tre atti (Il Trust delle zitelle e Dinora).
Nel 1928 pubblicò un volume di ...
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(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] con la Compagnia teatrale Betrone - Capodaglio - Carini. Esordì a teatro con il dramma storico Villafranca di GiovacchinoForzano, nella parte della giovane cameriera, inaugurando così quella lunga galleria di personaggi minori, popolari e schietti ...
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NINCHI, Annibale
Annamaria Corea
– Nacque a Bologna il 20 novembre 1887 dai marchigiani Arnaldo, colonnello del Genio, e Lidia Bedetti, terzogenito di cinque figli: prima di lui Attilio e Gino, dopo [...] bianchi (1942). Nel 1927 interpretò il pastore Aligi nella Figlia di Iorio, accanto a Maria Melato, diretto da GiovacchinoForzano e nel 1937 fu direttore della Compagnia Dannunziana (La figlia di Iorio, Francesca, La fiaccola, La Gloria, La ...
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RICCITELLI, Primo
Silvio Paolini Merlo
RICCITELLI, Primo (all’anagrafe Pancrazio). – Nacque a Cognoli di Campli, in provincia di Teramo, il 9 agosto 1875, da Giuseppe, piccolo proprietario terriero, [...] che risultò poi la sua opera più fortunata, I compagnacci, commedia lirica in un atto (libretto di GiovacchinoForzano), ambientata nella Firenze di Girolamo Savonarola, composta nel 1920, ma rappresentata solo in seguito a un concorso governativo ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...