PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] (Roma 1907), o ai suoi corregionali toscani Ferdinando Martini, Guido Biagi e Leopoldo Barboni, quest’ultimo molto vicino a GiosueCarducci.
Dopo la giornata del 27 aprile 1859, che sancì la pacifica fine della dominazione degli Asburgo-Lorena sul ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] 1911; Dei versi e dei metri italiani. Trattazione tecnica per uso delle scuole e degli studiosi, Bologna 1912; GiosuèCarducci professore a Bologna. Discorso detto in Roma nella sala dell'Associazione archeologica romana la sera del 17 febbr. 1913 ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] si apre con un tributo alla cultura letteraria nazionale consegnato a due profili, dedicati rispettivamente a GiosueCarducci e a Mario Rapisardi, editi nella città natale presso Giannotta.
Laureatosi in giurisprudenza e successivamente in ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] Giuseppe Parini, da Ludovico Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da Francesco De Sanctis a GiosueCarducci, dai poeti minori dell’Ottocento a Giovanni Verga, dai crepuscolari a un Novecento visitato più volte in profili che ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] il Giacosa. C’era anche d’Annunzio. Il poeta, che all’amico aveva dedicato L’orazione e la canzone in morte di GiosuèCarducci, lo teneva in gran pregio. I due, per la reciproca affezione fraterna, giocavano a motteggiarsi, sul cibo e la forma fisica ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] , 1913, n. 9, pp. 1 s.; n. 10, pp. 1 s. (poi in Lettere di Cecco frate); R. Galli, Ceccofrate, Paolo Galeati e GiosuèCarducci, in La Romagna, XV (1924), 3, pp. 67-72; L. Viani, Il poeta dei cavatori. Un'erma a Cecco frate, in Il Corriere della sera ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] ; il fratello, ricordato in una biografia come capitano, visse a lungo a Bologna, dove, tra l'altro, insegnò la lingua inglese a GiosueCarducci (con il quale la stessa F. ebbe un breve rapporto epistolare a proposito di alcune sue poesie inviate dal ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] pp. 3-32, 58-63, 68 e passim; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Milano 1925, pp. 103 s.; D. Ferrari, GiosuèCarducci e il letterato cremonese A. G., in Cremona, II (1930), pp. 487-490; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, ad indicem; A ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] bucolico è quasi quello dell'egloga rappresentativa in cui il dialogo lascia intravedere l'azione. Così, sembrò logico a GiosueCarducci, ingannato dall'anno di stampa dell'egloga (1528), collocarla in epoca più tarda, come la prima di una serie ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] anche le lezioni di Alessandro D’Ancona sulla poesia popolare italiana, e in quegli stessi anni frequentò GiosueCarducci che ebbe come esaminatore nel concorso di ammissione presso la Scuola normale superiore.
Nell’università pisana poté cominciare ...
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carducciano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del poeta Giosuè Carducci (1835-1907), relativo alla sua opera, o ispirato alla sua poetica: la concezione c. della poesia; stile, gusto carducciano. 2. Seguace, imitatore, studioso della poesia del Carducci:...